Asl Toscana sud est. Lo psicologo di base raddoppia, primo bilancio dopo tre mesi di sperimentazione

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Il servizio è ora attivo anche ad Abbadia San Salvatore e nelle città di Arezzo e Grosseto: già 173 persone assistite

Nuovo passo per l’ampliamento dell’offerta dello psicologo di base nel territorio di Asl Toscana sud est. Il servizio, già attivo a Orbetello, San Giovanni Valdarno e Siena, da pochi giorni è disponibile anche nell’Amiata senese ad Abbadia San Salvatore e nelle città di Arezzo e Grosseto.
«L’attività della psicologia di base – dichiara Margherita Papa, direttrice area dipartimentale Psicologia di Asl Tse – è rivolta alla cittadinanza in un’ottica di prevenzione dei disturbi psichici e psicosomatici, nell’ottica di affrontare la salute come un concetto globale di benessere della persona».
Allo psicologo di base si accede previa visita dal proprio medico di medicina generale o pediatra. Il professionista rilascia una richiesta in carta libera con la quale l’utente può contattare direttamente lo specialista per il primo appuntamento.
Difficoltà legate al ciclo di vita, perdite, lutti, separazioni, malattie e cronicità, eventi stressanti sul lavoro, difficoltà legate all’ambiente scolastico, tematiche relazionali del rapporto genitori-figli, tendenza ad esprimere il disagio attraverso somatizzazioni o con comportamenti a rischio e stili di vita non salutari sono alcuni dei processi che prevedono la possibilità di attivare lo psicologo di base.
La sperimentazione che è stata attuata nella Asl Toscana Sud Est ha infatti visto l’attivazione in un primo momento di tre sedi, una per ogni provincia (Orbetello, San Giovanni Valdarno e Siena con la Casa di comunità Fontebecci), ora raddoppiate con l’estensione del progetto da marzo 2025 (Abbadia San Salvatore, Arezzo con la Casa di comunità di via XXV aprile e Grosseto con la Casa di comunità di via Don Minzoni).
«I primi risultati della sperimentazione, a maggio 2025, ci dicono che la funzione di intercettazione precoce e di risoluzione attraverso consulenze brevi ha funzionato in un’ampia percentuale dei casi», dichiara Margherita Papa, direttrice area dipartimentale Psicologia di Asl Tse. Il numero di cittadini che si sono rivolti al servizio sono stati 173 (47 in provincia di Arezzo, 54 a Grosseto e 72 a Siena), di questi solo 9 (3 ad Arezzo, 2 a Grosseto e 4 a Siena) hanno avuto bisogno di un’ulteriore prosecuzione del percorso nei servizi territoriali.
«Rileviamo una buona adesione al progetto da parte dei cittadini, un atteggiamento favorevole da parte dei medici e pediatri ed una efficacia nell’obiettivo di prendere in carico e risolvere precocemente le situazioni a rischio – spiega la direttrice della Psicologia Asl Tse – Gli psicologi di base in alcune esperienze hanno anche partecipato alla attivazione di gruppi di sostegno rivolti alla popolazione ed a iniziative di educazione alla salute, in un’ottica di psicologia di comunità».

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