Promuovere uno sguardo positivo e di sempre maggiore valorizzazione del mondo degli adolescenti. E’ questo uno tra gli obiettivi principali del percorso Benessere a Scuola -Mafalda, anno scolastico 2024-2025, che ha avuto nei giorni scorsi il suo momento culminante.

Si sono infatti tenuti a Capannori, nella sede del polo culturale Artemisia, e a Lucca, negli spazi del Real Collegio, in collaborazione con le amministrazioni comunali di Capannori e di Lucca, i Campus degli studenti lucchesi impegnati in un “percorso a sistema” che quest’anno ha coinvolto 6 istituti superiori di Lucca e Piana.

In precedenza, nei locali della palestra “Ego” di Lucca, si era svolto il Campus insegnanti realizzato per poter consentire momenti di riflessione sui percorsi formativi annuali e per organizzare i Campus degli studenti.

Nei mesi di maggio e giugno 2025 studenti e docenti delle scuole Vallisneri, Passaglia, Fermi, Giorgi, Majorana, Benedetti, Pertini, Machiavelli, Civitali e Paladini hanno quindi lavorato insieme nei Campus, che rappresentano la giornata di chiusura degli incontri realizzati durante l’anno scolastico.

L’iniziativa è divenuta ormai un appuntamento irrinunciabile, che da sedici anni vede impegnati docenti delle scuole superiori lucchesi con gli operatori dell’unità operativa di Educazione e promozione della Salute – area nord della USL Toscana nord ovest, nella promozione del benessere in ambito scolastico.

Il progetto ha la finalità di promuovere il benessere degli studenti e degli insegnanti, attraverso lo sviluppo delle competenze relazionali, sociali ed emotive. Tali abilità contribuiscono a potenziare i fattori protettivi di autostima e resilienza, necessarie a fare scelte di vita responsabili e consapevoli.

La metodologia utilizzata è di tipo interattivo ed esperienziale (Life skill Education e Peer Education) con l’obiettivo di favorire l’empowerment della persona, che significa “mettere in grado di”, rafforzare le potenzialità, diventando protagonista del proprio processo di crescita e cambiamento. Le attività promuovono stili di vita non violenti e favoriscono la crescita personale attraverso il potenziamento delle abilità di vita e del senso di autoefficacia. Punto di forza di questo percorso è il protagonismo giovanile, ovvero il fatto che a proporre iniziative di riflessione su argomenti di salute importanti per i ragazzi siano i loro pari, che possono coinvolgere in modo più incisivo e rendere più efficace l’intervento.

“Come vi vedono gli adulti?” hanno chiesto ad esempio le operatrici Asl a un gruppo di studenti e questa è stata la loro risposta: “Spericolati, svogliati, incoscienti, superficiali, dipendenti”.

“E voi come vi sentite?” è stata l’ulteriore domanda, a cui i giovani hanno riposto: “Coraggiosi, consapevoli, sognatori”.

Questo solo a titolo esemplificativo, per evidenziare come si sviluppa, in maniera molto interattiva, l’attività formativa con i ragazzi.

Il percorso ha permesso di attuare una formazione e co-progettazione con gli insegnanti – 73 quelli coinvolti – sui temi della promozione della salute. Tre invece gli step della formazione per gli studenti peer educator. Il primo anno è previsto un approccio ai temi della relazione e delle emozioni (424 gli iscritti). Il secondo anno viene effettuato un approfondimento delle tematiche iniziali, accompagnato da incontri su affettività e sessualità, realizzati con la collaborazione del Consultorio giovani dell’Azienda USL Toscana nord ovest (iscritti 294). Nello specifico, quest’anno è stato realizzato anche un Campus del Benessere in collaborazione con i servizi dell’Azienda sanitaria che hanno a che fare con i bisogni degli adolescenti (SerD, Salute mentale infanzia adolescenza, Salute mentale adulti, Igiene e nutrizione) e che, oltre a presentarsi, si sono messi a disposizione dei ragazzi per domande e chiarimenti.

Fondamentale poi, in questo percorso, il terzo anno, quando gli studenti formati, i peer educator, svolgono le attività come protagonisti, condividendo attività con tematiche di salute e benessere, da realizzare rivolgendosi ai propri compagni. I peer sono infatti di supporto nei vari progetti, come accoglienza delle classi prime, orientamento, tutor nel progetto “Benessere a scuola”.

Tra le tematiche affrontate nel terzo anno ci sono la prevenzione delle malattie sessualmente trasmesse e l’educazione affettiva e sessuale.

Il totale degli studenti iscritti di questo anno scolastico 2024/2025 è stato dunque di 980 ragazze e ragazzi, che, a cascata, si rivolgono a circa 3.500 studenti (su un totale di 9.214 studenti presenti nelle Scuole superiori di Lucca).

Gli organizzatori ringraziano in maniera particolare, per la disponibilità e la competenza dimostrate, gli insegnanti coinvolti e i dirigenti scolastici Maria Rosaria Mencacci, Gerardina Attanasio, Emiliana Pucci, Donata De Cristofaro, Stefano Stagi, Daniela Venturi.