Asl Savona. Ospedale Cairo Montenotte, oltre 1.000 interventi nel primo anno del centro di chirurgia ambulatoriale 

A un anno dalla riattivazione del blocco operatorio dell’Ospedale San Giuseppe di Cairo Montenotte, il centro di chirurgia ambulatoriale raggiunge un traguardo significativo: oltre 1.000 interventi chirurgici effettuati da ottobre 2024 a oggi.

Dopo una sospensione durata alcuni anni, la ripresa dell’attività chirurgica ha restituito piena operatività a un’infrastruttura fondamentale per la sanità del territorio. Le procedure eseguite hanno interessato diverse specialità: chirurgia generale, chirurgia plastica, chirurgia della mano e dermatologia.

Tutti gli interventi sono stati effettuati in regime ambulatoriale, secondo la normativa regionale vigente, senza necessità di ricovero ordinario né in day-surgery. Questo ha permesso di garantire interventi sicuri, efficaci e caratterizzati da un rapido recupero motorio e sensoriale, destinati a pazienti clinicamente e socialmente idonei a questo percorso.

Il centro è articolato in tre aree funzionali — blocco operatorio, centrale di sterilizzazione e reparto di assistenza pre e post-operatoria — e si avvale di un team integrato di infermieri e operatori socio-sanitari, che accompagna il paziente in tutte le fasi del percorso, dall’accettazione alla dimissione, comprese le pratiche amministrative.

Le equipe chirurgiche, supportate dalla presenza costante del medico anestesista rianimatore, assicurano la gestione completa dell’iter clinico: dalla prima visita alla programmazione dell’intervento, fino alla dimissione in piena sicurezza.

Il centro di chirurgia ambulatoriale è aperto dalle ore 7 alle ore 19 e nel primo anno d’attività è stato operativo due giorni alla settimana, mentre a partire da oggi 3 novembre, sarà attivo tre giorni alla settimana con l’obiettivo di aumentare l’offerta di interventi a bassa complessità da parte di ASL 2.;

Gli interventi chirurgici effettuati comprendono la chirurgia di parete (principalmente ernie inguinale ed ombelicali), chirurgia della mano (in particolare sindrome del tunnel carpale e dito a scatto), chirurgia plastica e dermatologia (neoformazioni della cute);

Le equipe mediche impegnate sono quelle della Chirurgia Generale PO Levante, Chirurgia della Mano, Chirurgia Plastica, Dermatologia, Anestesia e Rianimazione PO Levante.

Il Direttore Generale, il Direttore Socio Sanitario, il Direttore Sanitario e il Direttore del Distretto esprimono grande soddisfazione per questo risultato, sottolineando come l’attività dell’Ospedale di Cairo sia un elemento strategico nella rete ospedaliera e territoriale della provincia.

Un ringraziamento particolare va a tutto il personale dell’Ospedale di Cairo e alle strutture complesse e dipartimentali della ASL 2 che hanno collaborato al raggiungimento di questo importante obiettivo.

L’attività del centro di chirurgia ambulatoriale si conferma quindi una risposta concreta ai bisogni di salute dei cittadini, contribuendo al tempo stesso ad alleggerire le liste d’attesa e a destinare maggiori risorse chirurgiche agli ospedali della ASL 2 per interventi di maggiore complessità o dedicati ai pazienti più fragili.

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