Favorire la cooperazione Italia Cina sia sul piano scientifico e formativo che assistenziale. È stata avviata stamani, con un incontro tra la Direzione Generale dell’AOU “G. Martino” di Messina e una delegazione proveniente dall’Ospedale di Shanghai, una partenership volta a favorire una collaborazione che ha più margini di sviluppo e che coinvolge l’ambito pediatrico.
All’incontro erano presenti oggi il Professore Li Hong, Presidente Ospedale Pediatrico di Shanghai e Direttore Gastroenterologia Pediatrica e Nutrizione, le pediatre dottoresse Siquing Song e Liya Pan, e il direttore amministrativo dell’ospedale pediatrico di Shanghai Yingei Yang.
Gli ospiti, a Messina da qualche giorno, hanno preso parte al convegno “Global Research in Pediatric Care: partnering Italy-China: una due giorni iniziata ieri al Rettorato e proseguita oggi con una fase più operativa al policlinico che ha coinvolto tutta la Pediatria dell’Ospedale universitario.
L’Ospedale Pediatrico di Shanghai, oltre ad essere il più grande al mondo, vanta convenzione con le più grandi Scuole Pediatriche sia statunitensi e canadesi che australiane ed è fortemente specializzato in ambito di oncologia pediatrica e cardiologia pediatrica. Grazie alla partnership avviata sarà possibile favorire scambi culturali e formativi, oltre che occasioni di approfondimento sulla gestione di particolari patologie pediatriche.
“Una sinergia di ampio respiro – ha sottolineato il Direttore Generale Giorgio Giulio Santoncito – che ha l’obiettivo di favorire una interazione non solo sul piano clinico, ma anche volta allo studio di processi amministrativi, informatici e tecnologici che, attraverso l’utilizzo di tecnologie digitali, possano avere una ricaduta positiva anche sul piano assistenziale”.
“Un progetto avviato dopo la firma di un accordo tra l’Università di Messina e l’Università di Shanghai Jiao Ton – ha evidenziato il Prof. Claudio Romano, Direttore UOSD di Gasteroenterologia Pediatrica e Fibrosi Cistica dell’AOU. Due medici cinesi rimarranno per tre mesi presso l’AOU per una formazione maggiormente orientata verso la gastroenterologia e nutrizione pediatrica, ma nel progetto di collaborazione sono coinvolte tutte le aree pediatriche. Il proposito è quello di favorire una crescita e una scambio culturale e professionale in tutti gli ambiti che coinvolgono la cura dei bambini”.