L’azienda ospedaliera smentisce un allarme circolato negli ultimi due giorni su chat WhatsApp e invita a riferirsi esclusivamente ai canali istituzionali
In riferimento ad alcuni messaggi circolati in questi giorni su chat private e social, in particolare tramite WhatsApp, riguardanti una presunta “carenza di sangue presso il Centro Trasfusionale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Bari”, si ritiene doveroso smentire categoricamente tali informazioni, in quanto non corrispondenti al vero.
“Al momento, le scorte di sangue e di emocomponenti a livello regionale sono adeguate e non si riscontrano criticità che giustifichino l’allarme diffuso informalmente. La diffusione di messaggi non verificati può generare inutili allarmismi e rischia di compromettere la fiducia dei cittadini e l’efficacia delle future campagne di raccolta sangue”, spiega Angelo Ostuni, direttore dell’unità operativa di Medicina trasfusionale del Policlinico di Bari.
Si invita pertanto la cittadinanza a non condividere informazioni non ufficiali e a riferirsi esclusivamente ai canali istituzionali dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Bari o del Servizio Trasfusionale Regionale per ogni aggiornamento in materia.