ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO. ORA TUTTO IOV È CERTIFICATO ISO 9001:2015

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Tutte le attività dell’Istituto Oncologico Veneto sono certificate ISO 9001:2015. Ora il riconoscimento di qualità non riguarda più le singole sedi o unità operative, ma interessa l’intero Istituto compresa la sede di Castelfranco Veneto.

Il Direttore Generale dello Iov-Irccs, Maria Giuseppina Bonavina, ha espresso grande soddisfazione per questo risultato: “Questo traguardo è il frutto di un lavoro straordinario portato avanti con dedizione e competenza da tutto il personale del nostro Istituto. La completa certificazione nel suo complesso conferma la qualità delle sue prestazioni e la sua capacità di crescere, mantenendo al centro il paziente e l’innovazione. Un ringraziamento sincero va a tutti coloro che hanno contribuito a questo successo, dimostrando professionalità e determinazione nell’assicurare standard di eccellenza riconosciuti a livello nazionale e internazionale”.


Il percorso di certificazione si è concluso con l’audit di sorveglianza ed estensione, svolto nel mese di marzo, che ha valutato – con esito eccellente – l’attività chirurgica presso l’Ospedale San Giacomo Apostolo. Sono stati coinvolti il servizio di Preospedalizzazione, il Gruppo Operatorio e le Degenze Chirurgiche, a cui afferiscono le unità operative di Chirurgia Oncologica delle Vie Digestive, Endocrinochirurgia, Urologia Oncologica e Chirurgia Senologica 2.
Inoltre anche la sede di Piazza Salvemini, a Padova, “casa” dei servizi amministravi e di supporto e della Direzione Scientifica, fra cui la UOSD Unità di Ricerca Clinica, è stata oggetto di estensione dopo il trasferimento di tutto il suo personale prima ubicato nella Palazzina Immunologia all’interno dell’Ospedale Busonera.


“Fin dall’inizio – spiega Marco Cercenà, responsabile UOS Qualità, Accreditamenti e Riconoscimento IRCCS – l’obiettivo dichiarato è stato quello di estendere progressivamente il riconoscimento a comprendere l’intera sede, superando la logica delle certificazioni settoriali per arrivare a un sistema di qualità integrato a livello istituzionale. Il beneficio di questo percorso – aggiunge – non si riflette solo nella qualità delle cure erogate, ma anche nella crescente centralità dello IOV come Hub regionale e punto di riferimento nazionale nella lotta contro il cancro. La certificazione è stata considerata una sfida complessa ma essenziale per garantire elevati standard assistenziali e di ricerca, con un’attenzione costante al paziente e al miglioramento continuo dei processi interni.”


Nel 2023, il processo aveva già compiuto un passo decisivo con l’inclusione dell’Hospice, afferente alla UOC Terapia del Dolore e Cure Palliative, della UOC Gastroenterologia, della UOSD Oncologia di Base Sperimentale e Traslazionale e delle attività di ricerca clinica profit, consolidando un sistema gestionale integrato tra le diverse sedi. Questo avanzamento ha rappresentato un momento chiave verso l’obiettivo finale, rafforzando la sinergia tra assistenza e ricerca.

Nel 2024 è stato raggiunto un ulteriore traguardo intermedio con la certificazione della UOC Anatomia e Istologia Patologica, della UOC Oncologia 3, della UOC Oncoematologia e del Poliambulatorio di Castelfranco Veneto. Parallelamente all’ampliamento del riconoscimento, sono stati sottoposti a verifica numerosi servizi e unità operative già certificati, garantendo il pieno allineamento agli stringenti requisiti della norma ISO 9001. Nel frattempo, è stato implementato un nuovo software per la gestione e l’archiviazione della documentazione del sistema di qualità, personalizzato dal fornitore in base alle indicazioni della UOS Qualità, Accreditamenti e Riconoscimento IRCCS. Questa struttura ha inoltre fornito formazione e supporto tecnico a tutte le unità operative coinvolte nel mantenimento e nell’estensione della certificazione.

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