AUSL-OSPFE. Corso BLS per il personale Prefettura di Ferrara

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Oggi, 10 aprile, il corso BLS rivolto al personale della Prefettura di Ferrara per apprendere manovre salvavita e uso del defibrillatore 

Si è svolto stamane (10/04/2025 ndr) nelle aule didattiche della Casa di Comunità “Cittadella San Rocco”, il corso BLS (Basic Life Support) per personale laico (non sanitario) rivolto a 14 dipendenti e funzionari dell’Ufficio Territoriale del Governo di Ferrara, svolto dai professionisti dell’Emergenza Territoriale 118 (ET 118). L’iniziativa si accompagna alla donazione di 1 DAE (Defibrillatore semiautomatico esterno) alla Prefettura. L’incontro formativo è stato aperto dal dott. Massimo Marchesiello, Prefetto della Provincia di Ferrara, che ha portato i suoi saluti e ringraziamenti agli operatori sanitari ed al personale della Prefettura presente.

Il defibrillatore è stato acquistato con fondi regionali, nell’ambito degli interventi operati dalla Regione Emilia-Romagna finalizzati a favorire la progressiva diffusione e conseguente utilizzo dei defibrillatori semiautomatici e automatici esterni (DAE) sul territorio regionale, per la lotta contro la morte improvvisa da arresto cardiaco. La Delibera di Giunta Regionale (DGR) 2030/2023 ha, infatti, previsto il “Finanziamento interventi per la riqualificazione funzionale del patrimonio edilizio e tecnologico del servizio sanitario Regionale”, per una quota pari a 1,515 milioni di euro ripartito tra tutte le AUSL, di cui 120.000 euro per Ferrara. 

La Rete Territoriale 118 ha valutato di destinare i DAE acquisiti con il finanziamento della Regione alle istituzioni presenti nel territorio provinciale ferrarese, quali Prefettura, Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizie Locali, Vigili del Fuoco, Capitaneria di Porto unitamente ad enti civili quali Ente Palio e Centri Ricreativi per anziani e Stazione Ferroviaria di Ferrara, previa raccolta di manifestazione di interesse. Tra questi, la Prefettura di Ferrara ha accolto con entusiasmo la proposta di donazione del defibrillatore e la contestuale proposta di formazione attraverso un corso BLS per laici.

Gli interventi realizzati con fondi regionali, si affiancano a quelli già previsti – inoltre – dalla convenzione tra Comune di Ferrara e AUSL Ferrara – per il tramite dell’ET 118 – per l’attuazione del progetto “Ferrara città cardioprotetta”, che prevede l’installazione di defibrillatori nei luoghi a pubblico accesso (PAD),

L’iniziativa rappresenta motivo di orgoglio per il 118 e potrebbe, ad ogni buon conto, dare avvio ad un’auspicata collaborazione ancor più forte con le Istituzioni ferraresi, nell’ottica di una diffusione capillare dell’uso del defibrillatore e dell’insegnamento delle manovre salvavita, a beneficio di tutti. Ciò, in linea con quanto previsto dalla legge nazionale 116/2021 “Disposizioni in materia di utilizzo dei defibrillatori semiautomatici e automatici”, altrimenti detta “Legge salvavita”, tra le più avanzate in Europa, per contrastare con i fatti quell’epidemia silenziosa rappresentata dall’arresto cardiaco e dalla morte improvvisa cardiaca.

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