Grande partecipazione e interesse per l’incontro “Intelligenza biologica-intelligenza neurologica-intelligenza artificiale. Una triplice alleanza, al servizio di una Ginecologia e Ostetricia d’avanguardia”, che si è svolto oggi alla Camera di Commercio di Livorno. L’evento, diretto dal dottor Sergio Abate, primario del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale di Livorno, e dalla professoressa Alessandra Graziottin, specialista in ginecologia e sessuologia, ha rappresentato un’importante occasione di confronto tra esperti del settore.
Nel corso dell’incontro, si è discusso di come l’integrazione tra intelligenza biologica, neurologica e artificiale possa rivoluzionare l’approccio alla salute della donna, offrendo nuove prospettive per la diagnosi e la terapia in ginecologia e ostetricia. Particolare attenzione è stata dedicata all’Intelligenza Artificiale e al suo impatto nel mondo medico, tra opportunità e rischi di un uso non regolamentato.
“La Medicina del futuro – conferma il primario Sergio Abate – si baserà sull’utilizzo di tre intelligenze: quella tradizionale o neurologica, quella legata al microbiota o biologica e quella artificiale. Grazie alla loro combinazione e soprattutto alla nostra capacità di farle interagire e sfruttarne le potenzialità potremo contare su prospettive ad oggi appena immaginabili. Quello che è certo è che questa triplice alleanza potrà davvero portare a una medicina più precisa e personalizzata, con al centro il benessere della donna”.
