Vasta rieletto presidente. Nel nuovo organismo 40 associazioni.

Laganga Senzio: “Un patrimonio di competenze che arricchisce la capacità dell’Azienda di leggere i bisogni del territorio e di comunicare le attività”.

CATANIA – Insediato il nuovo Comitato Consultivo dell’Asp di Catania (CCA). Nel corso della seduta inaugurale, Pieremilio Vasta è stato rieletto all’unanimità presidente dell’organismo. Vito Litrico è stato confermato nel ruolo di vicepresidente. Le funzioni di segretario saranno svolte da Marco Consoli Magnano di San Lio, dipendente dell’area amministrativa dell’Asp.

Il Comitato Consultivo, previsto dalla legge regionale n. 5/2009, rappresenta lo strumento attraverso cui il volontariato e gli organismi di tutela partecipano ai processi di miglioramento dei servizi sanitari.

La seduta si è tenuta ieri pomeriggio presso il Palazzo della Regione Siciliana (ex Palazzo ESA), alla presenza del direttore generale dell’Asp, Giuseppe Laganga Senzio, del direttore sanitario Giovanni Francesco Di Fede, del direttore amministrativo Tamara Civello, del Direttore dell’UOC Coordinamento Staff, Daniela Castronovo, e del Collegio di Direzione.

Nel suo intervento, il direttore generale Laganga Senzio ha sottolineato «il ruolo determinante del Comitato Consultivo quale luogo stabile di confronto con i cittadini e laboratorio per l’innovazione dei servizi». Ha richiamato inoltre una peculiarità del nuovo CCA: l’ampiezza della sua rappresentanza, con 40 associazioni e organizzazioni, «un patrimonio di competenze e sensibilità che arricchisce la capacità dell’Azienda di leggere i bisogni reali del territorio e di comunicare servizi, progetti e attività».

Laganga Senzio si è poi soffermato sulla prossima attivazione delle Case e degli Ospedali di Comunità, e sugli obiettivi prioritari di prevenzione, screening e vaccinazioni.

Nel corso della prima riunione, il Comitato ha approvato all’unanimità il Piano di lavoro 2025-2027 proposto dal presidente Vasta, che definisce le linee di intervento del CCA per il prossimo triennio. Il programma punta a rafforzare la partecipazione civica attraverso gruppi di lavoro tematici. Centrale il supporto all’attuazione della Missione 6 del PNRR e del DM 77/2022, con particolare attenzione allo sviluppo dell’assistenza territoriale e delle Case della Comunità, alla valutazione partecipata dell’umanizzazione delle cure, al contrasto alla povertà sanitaria e al rafforzamento del rapporto tra sanità, territori e comunità locali, in un’ottica di welfare di prossimità.

«Ringrazio i componenti del Comitato per la fiducia rinnovata – ha detto Vasta -. Considero questa rielezione un impegno condiviso a dare continuità al percorso avviato nel precedente mandato. Siamo pienamente disponibili a lavorare con la Direzione strategica dell’Azienda, condividendone gli obiettivi. Il Comitato opererà per rendere sempre più stabile ed efficace questo dialogo, promuovendo una cultura della salute come bene condiviso e responsabilità collettiva».

Fanno parte del CCA le seguenti associazioni e organismi:

A.C.L.I., A.L.I. Volontari in Emergenza, A.U.P.I., ADAS APS, AIACE APS, ALICE Catania ODV, Amici del Garibaldi, AMICRI ODV, ANMIL APS ETS, APS Centro Famiglie, APS Un Futuro per l’Autismo, ARRCS ODV, Articolo 32 AIDMA, Ass.ne Terra Amica ONLUS, Associazione LIFE ODV, Centro Studi Majorana, Cittadinanzattiva Sicilia APS, Codacons, CODICI Sicilia, Consambiente, Coord. Ass.ni Forza Intervento Rapido ETS, Coord. Nazionale Caposala, CRI Comitato di Catania, Croce Rossa Italiana Comitato Ionico Etneo, FEDER Consumatori APS, FASTD Catania ETS – Ass.ne Bambino Emoepatico, GRISE ONLUS, Gruppo Fatres Enza Carnovale, HERA APS, HUMANITY, IHS ODV, Maris – Malattie Reumatiche Infantili Sicilia, METAMEDICA, Ordine dei Medici e Odontoiatri, Ordine delle Professioni Infermieristiche, Rete Italiana Disabili, Save the Children Italia ETS, SMI, SUNAS, Un Battito ed un Respiro ETS. 

Sono inoltre presenti, in qualità di uditori, quattro ulteriori componenti: l’Ordine regionale degli Assistenti Sociali della Sicilia, l’Ordine degli Psicologi della Regione Siciliana, l’Associazione Italiana di Sociologia e l’Ordine della Professione Ostetrica della Provincia di Catania.