Asp di Catania. Una giornata di confronto su movimento e prevenzione per la promozione della salute

I temi della promozione dell’attività fisica e della prevenzione al centro dell’incontro, promosso dal Dipartimento di Prevenzione, che ha riunito esperti della Regione Siciliana e dell’Asp di Catania nell’ambito delle Giornate della Prevenzione 2025.

CATANIA – Promuovere la salute attraverso l’attività fisica come strumento di prevenzione e benessere lungo tutto l’arco della vita. Su questi temi si è concentrato il convegno “La Promozione della Salute attraverso il Movimento”, organizzato dal Dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Catania, tramite l’UOC Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione (SIAN), in collaborazione con la UO Educazione e Promozione della Salute Aziendale (UO EPSA), ospitato ieri presso il Palazzo della Regione di Catania (ex Palazzo ESA).

L’iniziativa, inserita nell’ambito delle Giornate della Prevenzione 2025, ha rappresentato un importante momento di confronto scientifico e istituzionale sui temi della prevenzione e della promozione della salute attraverso corretti stili di vita e movimento.

Ad aprire i lavori il direttore sanitario dell’Asp di Catania, Giovanni Francesco Di Fede.

Hanno introdotto la giornata, Antonio Leonardi, direttore del Dipartimento di Prevenzione; Alfio Reitano, dirigente responsabile dell’UO EPSA; Maristella Fardella, dirigente medico SIAN e responsabile scientifico dell’evento; Orazio Meli, fisioterapista – incarico di funzione organizzativa “Coordinamento attività riabilitative fisioterapiche” del Dipartimento di Cure Intermedie; e Simone Pluchino, chinesiologo AMPA (Attività Motorie Preventive e Adattate).

Nel corso del convegno sono state illustrate le principali attività realizzate dalla UOC SIAN e dalla UO EPSA. In particolare:

  • il progetto scolastico “Pause Attive e Merenda Salutare”, che ha coinvolto circa 280 docenti, 3.750 alunni e le relative famiglie;
  • il percorso PPDTA per l’Obesità Infantile, che integra corretti stili alimentari e movimento;
  • i gruppi di cammino, coordinati dall’EPSA, attualmente attivi in 32 Comuni della provincia e frequentati da circa 2.000 anziani.

L’incontro è stato, inoltre, occasione di confronto e scambio di esperienze tra rappresentanti della Regione Siciliana, personale dell’Asp di Catania impegnato, nell’ambito del Piano Regionale della Prevenzione, nella realizzazione di attività di promozione del movimento finalizzate alla prevenzione delle malattie croniche non trasmissibili, e chinesiologi rappresentanti del Comitato Italiano Scienze Motorie.

Una faculty multidisciplinare ha garantito un approfondimento qualificato e articolato dei temi. Sono intervenuti Maria Paola Ferro e Franco Grasso Leanza, dirigenti del Dipartimento per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico (DASOE) della Regione Siciliana; Elena Alonzo, già direttore della UOC SIAN; e Angelo Sberna, medico dello sport e rappresentante della Federazione Medico Sportiva Italiana (FMSI).

Il confronto si è ulteriormente arricchito grazie agli interventi dei chinesiologi AMPA (Attività Motorie Preventive e Adattate) Cristina De Fazio, Dario La Quatra e Francesco Carbone; e dei chinesiologi dell’Asp di Catania Giulia Polizzi (UO EPSA), e Carmelo D’Urso (SIAN) che hanno portato esperienze operative e modelli applicativi già attivi nei contesti territoriali.

In attuazione delle Linee di Indirizzo del Ministero della Salute per la prevenzione e il contrasto del sovrappeso e dell’obesità, l’Asp di Catania ha inserito la figura del chinesiologo nella propria dotazione organica, oltre ad avvalersi di professionisti a contratto. Una scelta che ha consentito di sviluppare interventi innovativi nell’ambito del Piano Regionale della Prevenzione 2020–2025, con risultati significativi nella promozione del movimento, nella prevenzione delle malattie croniche non trasmissibili (MCNT) e nella riduzione delle cadute accidentali nella popolazione anziana.

Notiziario

Archivio Notizie