ORISTANO, 30 SETTEMBRE 2025 – La nuova Risonanza magnetica è da oggi operativa nell’Unità operativa di Radiologia dell’ospedale San Martino di Oristano. Un macchinario di ultima generazione che consentirà di effettuare con estrema precisione esami approfonditi delle diverse parti del corpo e a fornire un quadro diagnostico più accurato.
«Con il collaudo della nuova Risonanza magnetica, abbiamo raggiunto un grosso risultato: siamo riusciti a far partire entro i termini stabiliti un macchinario che rappresenta attualmente il top di gamma – spiega il direttore della struttura complessa di Radiologia Marcello Mocci –. Un obiettivo non semplice, che siamo riusciti a centrare grazie a un importante e poderoso lavoro di squadra che ha coinvolto una molteplicità di strutture: il Servizio Tecnico, la Struttura Governo della Tecnologie Sanitarie Ares, la Struttura Gestione e Sicurezza Tecnologie Biomediche, la Fisica Medica, il Servizio Prevenzione e Protezione».
Il nuovo macchinario installato in Radiologia, dedicato per ora esclusivamente ai pazienti “interni”, quelli cioè assistiti in ospedale, si va a sommare a un parco macchine completamente rinnovato grazie ai fondi Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) che ha permesso anche la sostituzione della Tac, del polifunzionale e dell’ortopantomografo: strumenti diagnostici anche questi di ultima generazione che concorrono a fare dell’attuale Radiologia del San Martino una delle più avanzate in Sardegna.