ASL Foggia. Nuova TAC al Presidio Ospedaliero San Camillo de Lellis di Manfredonia

Arrivata oggi la nuova TAC (Tomografia Assiale Computerizzata) ad alta risoluzione, acquistata da ASL Foggia con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) nell’ambito del progetto di potenziamento della Diagnostica per immagini nel Presidio Ospedaliero “San Camillo de Lellis” di Manfredonia. 

Presenti, in occasione dell’inizio delle operazioni di installazione meccanica ed elettrica, il Direttore Generale Antonio Nigri; il sindaco di Manfredonia Domenico La Marca; i componenti della Commissione Salute del Comune di Manfredonia, Gianluca Totaro (presidente), Paola Leone e Daniele Spano; la Dirigente della Direzione medica del Presidio Ospedaliero San Camillo de Lellis, Lara Napolitano; il Direttore della Struttura Complessa di Radiodiagnostica Michele Faruolo; il Direttore dell’Unità Operativa Semplice Dipartimentale di Radiologia del Distretto Socio Sanitario di Foggia, Giovanni Vece; il Dirigente Responsabile della Struttura Semplice Progettazione, Ristrutturazioni, Gestione Appalti dei Lavori Pubblici Arcangelo Di Puppo e il Dirigente Struttura Semplice Sistemi Informativi e Telecomunicazioni, Tommaso Petrosillo.

TAC DI ULTIMA GENERAZIONE

“La nuova TAC che arriva nel giorno di San Michele Arcangelo, patrono anche dei medici radiologi –  ha dichiarato il Drettore Generale di ASL Foggia, Antonio Nigri – è un investimento importante per il Presidio Ospedaliero e per tutta la comunità di Manfredonia. Si tratta di un macchinario di ultima generazione, altamente performante. Nell’arco della prossima settimana saranno ultimati tutti i passaggi necessari per l’attivazione e l’entrata in funzione”.

“È una giornata tanto attesa per la comunità di Manfredonia – ha sottolineato il sindaco Domenico La Marca – che testimonia il valore della collaborazione tra le istituzioni, nel rispetto dei ruoli. Noi, come Comune, lo abbiamo fatto attraverso la commissione Salute. Siamo stati ascoltati e c’è stata la giusta sinergia al servizio della salute de cittadini”

“La nuova TAC  – ha aggiunto Michele Faruolo – garantisce ottime prestazioni: con il passaggio da una macchina a 60 slices a 128 slices, vale a dire strati, è possibile eseguire esami di elevata qualità, con una riduzione sia dei tempi per l’esecuzione dell’esame e l’acquisizione delle immagini, che delle dosi di radiazioni somministrate ai pazienti. Appena la TAC entrerà a regime – conclude – sarà possibile snellire le lista d’attesa. A questo si aggiunge un risparmio del consumo di energia elettrica, nell’ottica green”.

IL FINANZIAMENTO

La nuova apparecchiatura, Philips Incisive CT 128 slice, è stata finanziata con fondi della linea di investimento M6C2.1.1.2 del PNRR, per 530mila euro, ed è stata sistemata nei locali nella nuova ala di Radiologia realizzata al piano interrato vicino al Pronto Soccorso. La collocazione è funzionale all’integrazione con il percorso emergenza-urgenza. 

Terminata la fase dell’installazione, a partire da domani sono previste: 

  • verifiche con l’esperto qualificato del Presidio Ospedaliero;
  • formazione del personale tecnico
  • collaudo della fornitura
  • formazione clinica applicativa con pazienti, alla presenza del clinical application specialist.

DIAGNOSTICA ALL’AVANGUARDIA

L’installazione della TAC segue la consegna e il collaudo dei due tavoli radiologici, nell’ambito del piano di ammodernamento tecnologico della struttura sanitaria di Manfredonia, definito per la sostituzione di apparecchiature ormai obsolete per garantire una diagnostica per immagini moderna, efficiente e sicura.

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