L’ASP di Siracusa ha istituito un nuovo Centro Accoglienza Oncologico (CAO), un servizio telefonico dedicato esclusivamente ai pazienti oncologici ed oncoematologici. L’iniziativa mira a semplificare l’accesso alle prestazioni sanitarie e a ridurre i disagi per i pazienti più fragili, eliminando la necessità di recarsi di persona agli sportelli CUP tradizionali.
Il nuovo servizio, accessibile tramite la linea telefonica 0931 312531, è attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13. Un operatore specializzato sarà a disposizione per prendere in carico le richieste dei pazienti o dei loro delegati, occupandosi della corretta registrazione e della prenotazione di visite ed esami. Il personale del CAO fornirà anche informazioni dettagliate sulla documentazione necessaria, le preparazioni richieste per gli esami e i percorsi di assistenza. Questo canale diretto e semplificato fungerà anche da punto informativo dedicato per ogni problematica sanitaria di competenza dell’ASP.
“Con l’istituzione del Centro Accoglienza Oncologico – dichiara il direttore generale dell’ASP di Siracusa Alessandro Caltagirone – questa Azienda fa un passo importante verso una sanità sempre più vicina ai bisogni dei cittadini. Questo servizio dedicato è stato pensato per dare una risposta concreta alle necessità dei pazienti oncologici, che meritano un accesso facilitato e un supporto costante nel loro percorso di cura. Il CAO è il risultato di un modello organizzativo orientato all’efficienza e alla presa in carico proattiva, che rafforza il nostro impegno a migliorare la qualità dell’assistenza sul nostro territorio.”
Il CAO opererà sotto il coordinamento della UOC SIFA e Controllo di Gestione, in stretta collaborazione con la UOS Coordinamento CUP – Governo Liste d’Attesa, per garantire l’uniformità dei processi di prenotazione e l’ottimizzazione delle agende dedicate.
Per la più ampia divulgazione del nuovo Centro di Accoglienza Oncologico è stato predisposto un video esplicativo con l’ausilio dell’Intelligenza Artificiale sulle modalità di accesso pubblicato in rete e diffuso attraverso i social e riprodotto attraverso i circuiti interni nelle sale di attesa degli Ospedali e dei Distretti sanitari dell’Azienda.