La ASL di Pescara respinge le dichiarazioni del vice presidente del Consiglio regionale, Antonio Blasioli, in merito a presunti “tagli” ai servizi veterinari nei distretti di Pescara, Penne e Scafa.
Al contrario, a partire dal 15 luglio è stata attivata una nuova organizzazione che ha comportato un ampliamento complessivo degli orari di apertura al pubblico, con l’obiettivo di rendere il servizio più efficiente, accessibile e rispondente alle reali esigenze dei cittadini e degli allevatori.
«In realtà – chiarisce il Direttore della Sanità Animale della ASL di Pescara, Dr. Angelo Giammarino – gli orari sono stati potenziati: oltre alla presenza garantita tutte le mattine, eccetto il mercoledì, abbiamo introdotto tre pomeriggi di apertura a settimana (prima non previsti), proprio per andare incontro a tutte quelle persone che, per motivi di lavoro o altri impegni, non possono accedere ai nostri uffici nelle ore mattutine.»
L’articolazione del servizio prevede la presenza degli sportelli in ciascun distretto per tre giornate settimanali, con orari differenziati tra mattina e pomeriggio. La presenza del Veterinario ufficiale è assicurata nelle fasce mattutine, mentre nei turni pomeridiani è garantita l’assistenza telefonica e la gestione delle pratiche documentali in presenza.
La riorganizzazione è stata concepita anche per favorire una più capillare presenza operativa del personale dirigente, tecnico e della medicina convenzionata direttamente sul territorio, dove si concentra la maggior parte delle attività erogate a tutela dell’allevatore, della salute animale e della sicurezza alimentare.
Parallelamente, è stato potenziato l’utilizzo dei canali digitali, attraverso indirizzi di posta elettronica dedicati per ciascun distretto e per specifiche tipologie di prestazioni (anagrafe canina e zootecnica) che non richiedono la presenza fisica del cittadino presso gli uffici. Gli utenti possono inviare documentazione in modo tracciabile e rapido, mentre la modulistica, che è stata implementata ed aggiornata, è disponibile online sul sito istituzionale della ASL.
«L’obiettivo è semplificare l’accesso, ridurre i tempi di attesa e offrire un servizio più funzionale alle esigenze di cittadini, allevatori e imprese – conclude Giammarino –. Non si tratta di una riduzione, ma di una riorganizzazione che consente di distribuire in modo più razionale le risorse, migliorando la qualità complessiva dell’assistenza veterinaria sul territorio.»