Si ricorda l’importanza di adottare comportamenti responsabili durante le attività acquatiche, in particolare nei laghi e nei corsi d’acqua. Inoltre, la cittadinanza è invitata a rispettare le indicazioni che seguono per favorire comportamenti prudenti in prossimità dell’acqua.
È consigliato fare il bagno nei laghi solo se si è buoni nuotatori e in buona forma fisica. I tuffi da altezze elevate o in acque torbide e sconosciute sono fortemente sconsigliati per il rischio di traumi gravi. Inoltre, gli esperti dell’Agenzia raccomandano di evitare di entrare in acqua subito dopo una lunga esposizione al sole o in condizioni di sudorazione intensa per prevenire shock termici e crampi muscolari.
Inoltre, si ricorda che i bambini devono essere sempre sorvegliati quando si trovano vicino all’acqua, anche in ambienti domestici e nelle vicinanze di piscine. Attenzione anche all’uso di giochi d’acqua e oggetti gonfiabili, come materassini, che non garantiscono sicurezza in acque profonde e possono causare incidenti.
Si ricorda, che i fiumi del nostro territorio non sono balneabili. Le correnti e le basse temperature dell’acqua rappresentano un serio pericolo, con rischi di ipotermia e annegamento anche in caso di semplice immersione per rinfrescarsi.
Infine, è essenziale rispettare sempre i divieti di balneazione indicati. Per informazioni sullo stato di balneabilità delle località rivierasche è utile consultare il sito del Ministero della Salute – Portale Acque.