Oltre ottanta prestazioni sanitarie gratuite sono state offerte alle donne dall’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico “Rodolico – San Marco” tra visite endocrinologiche, monitoraggi pressori, ecografie tiroidee, ecografie internistiche, visite diabetologiche e visite ginecologiche con esecuzione di pap test ed ecografie transvaginali.
Ad eseguirle in particolare, sono state le Unità Operative Complesse di Endocrinologia del Policlinico “Rodolico” e di Ginecologia e Ostetricia, Patologia Ostetrica e Medicina Generale del San Marco nell’ambito della Open Week dedicata alle donne che si è svolta nell’Azienda Ospedaliero Universitaria etnea. L’azienda, confermando il proprio impegno costante nella promozione della salute femminile, ha aderito con entusiasmo alla decima edizione dell’Open Week sulla salute della donna, un evento promossa ogni anno dalla Fondazione Onda ETS in occasione della Giornata Nazionale della Salute della Donna del 22 aprile.
Entrambi i presidi aziendali -il Policlinico “G. Rodolico” di via Santa Sofia e l’ospedale San Marco di Librino- offrono un’ampia gamma di servizi dedicati alla donna, con un approccio multidisciplinare e personalizzato. L’elevata partecipazione all’iniziativa testimonia quanto sia sentita l’esigenza di accedere a informazioni e prestazioni specialistiche di qualità, concentrate in un’unica settimana e proposte in modo coordinato.
Le prenotazioni, effettuate attraverso il sito www.bollinirosa.it sono andate rapidamente esaurite, a dimostrazione del forte interesse da parte del pubblico femminile, che ha potuto conoscere date e orari selezionando la propria regione e provincia di appartenenza.
“Siamo felici di aver partecipato anche quest’anno all’iniziativa della Fondazione Onda ETS e di aver messo a disposizione così tante prestazioni –ha affermato il direttore generale dell’AOUP Gaetano Sirna-. Far parte del network degli ospedali con tre bollini rosa è motivo di grande soddisfazione, ma anche di responsabilità. La nostra priorità è garantire servizi tempestivi e di alta qualità, puntando sulla prevenzione, su diagnosi precoci e su percorsi di cura personalizzati e su misura per ogni donna”.