Prenderanno il via nel mese di maggio le due nuove iniziative, “Caffè Incontro” e “Atelier Incontro”, rivolte alle persone con Alzheimer e ai loro familiari. L’iniziativa, promossa dalla Società della Salute e Zona Distretto Valli Etrusche, prevede l’attivazione di tre “Caffè Incontro” nei comuni di Piombino, Venturina e Cecina, e di un “Atelier Incontro” a Rosignano Solvay con l’idea di offrire sostegno, inclusione e stimolazione alle persone con decadimento cognitivo e demenza, soprattutto nelle fasi iniziali della malattia.
“Si tratta di un progetto dal forte impatto sociale – spiegano Laura Brizzi e Sandra Scarpellini, rispettivamente direttore e presidente della Società della Salute Valli Etrusche – che prenderà vita con il sostegno delle istituzioni locali e grazie all’impegno del RTI Cuore Liburnia Sociale – Nuovo Futuro e alla collaborazione con AIMA Costa Etrusca. Il progetto coinvolgerà inizialmente 30 persone con un investimento complessivo di oltre 51mila euro, coprendo costi per personale specializzato, materiali, affitto locali e attività formative. Siamo estremamente soddisfatti di poter offrire sul territorio spazi pensati non solo per i malati, ma anche per i loro familiari. Il progetto risponde a un bisogno concreto: creare luoghi accoglienti dove affrontare insieme la malattia, condividere esperienze e non sentirsi soli. Rappresentano una nuova forma di assistenza integrata, attenta alla persona, alle sue emozioni e alle sue relazioni. Si pongono come veri laboratori di comunità, promuovendo relazioni umane, scambio di esperienze e un modello innovativo di cura e assistenza.”.
I Caffè Incontro sono spazi sicuri e accoglienti, nati per contrastare l’isolamento sociale e promuovere il benessere relazionale, cognitivo ed emotivo delle persone con demenza e dei loro familiari. Ogni incontro settimanale (della durata di 2,5 ore) prevede attività ludico-ricreative, momenti formativi per caregiver e uno spazio conviviale, con la partecipazione di educatori, psicologi e animatori.
Parallelamente, l’Atelier Incontro rappresenta una vera e propria “palestra per non dimenticare”: un percorso riabilitativo personalizzato con attività quali arte terapia, musicoterapia, teatro, cucina terapeutica, attività motoria, pet therapy e terapie di orientamento alla realtà. Il progetto si propone di valorizzare le abilità residue dei partecipanti e migliorarne la qualità della vita, attraverso un approccio centrato sulla persona e integrato con la rete dei servizi territoriali.
Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi alla rete dei Punti di Accesso (Pua) ai servizi socio sanitari presente su tutto il territorio delle Valli Etrusche.