Il progetto ha visto coinvolti in questa prima fase gli operatori della U.O. di Diabetologia e Nutrizione clinica
Olbia, 11 settembre 2025 – Interazione a distanza con il paziente, tempestività nell’assistenza e monitoraggio costante degli utenti affetti da patologie croniche. Sono alcune delle opportunità offerte dalla piattaforma regionale “Phoema” che ha mosso i primi passi anche nella Asl Gallura attraverso l’attività formativa svolta nei giorni scorsi nell’Unità Operativa di Diabetologia e Nutrizione Clinica.
La Struttura Complessa diretta dal Dottor Giancarlo Tonolo è stata la prima ad ospitare la giornata di formazione in quanto la piattaforma “Phoema” dovrà integrarsi con il sistema “Metaclinic” già utilizzato dagli operatori sanitari per la cura del paziente diabetico. Gli operatori hanno cominciato a familiarizzare con un sistema innovativo studiato per supportare il lavoro del personale sanitario, garantire maggiore equità nell’accesso alle cure e una migliore qualità della vita per il paziente. Il progetto rientra nell’ambito della Missione 6 Salute del PNRR ed è coordinato dalla Struttura Complessa Sistemi Informativi Sanitari e Informatica di Ares Sardegna. Il supporto aziendale viene garantito dalla Struttura Complessa Tecnologia e Transizione Digitale della Asl Gallura, attraverso l’articolazione dedicata alla Telemedicina. «Innovazione e digitalizzazione devono diventare preziosi alleati, perché possono aiutarci a migliorare la cura dei pazienti cronici, soprattutto di coloro che abitano nelle zone più isolate – sottolinea la Direzione Aziendale della Asl Gallura – contribuendo così a potenziare l’assistenza, il lavoro degli operatori, il confronto tra professionisti e il consulto multidisciplinare. La telemedicina è una realtà che si sta consolidando dappertutto e che apporterà evidenti benefici al settore della Sanità».
«Abbiamo accolto favorevolmente l’avvio di questo progetto nella nostra Struttura Complessa – aggiunge il Direttore della U.O. di Diabetologia e Nutrizione Clinica, Dottor Giancarlo Tonolo – perché il servizio ha bisogno di soluzioni per potenziare l’assistenza territoriale. Abbiamo dodicimila pazienti diabetici in Gallura e con la telemedicina potremo monitorare lo stato di salute dei pazienti più a rischio, intervenendo tempestivamente su quelle complicanze che hanno come conseguenza diretta il peggioramento dello stato di salute della persona, ma che hanno anche una conseguenza indiretta, e cioè l’incremento della pressione sui servizi di Pronto Soccorso».
Durante la sessione dedicata alla formazione, gli operatori sanitari hanno appreso informazioni sui diversi servizi della piattaforma “Phoema”, inclusa la televisita con il paziente, anche con il supporto di un caregiver, che comprende la telerefertazione per stilare e inviare referti a distanza. Tra le altre funzionalità c’è il teleconsulto tra medici, la telecosulenza medico-sanitaria tra professionisti di diverse discipline, la teleassistenza per garantire la continuità assistenziale al paziente e il telemonitoraggio per il controllo a distanza dei parametri vitali. Il portale permette, inoltre, di usufruire di agende condivise per calendarizzare le visite e avere a disposizione in un unico ambiente digitale i documenti sanitari. Non sarà un problema conservare la propria storia clinica digitale in caso di presa in carico da parte di un’altra Asl: i dati di un paziente presenti nella piattaforma potranno essere, infatti, trasferiti con un semplice click nel caso in cui lo stesso paziente dovesse essere preso in cura da un’altra Azienda Sanitaria Regionale.