Presso l’Unità Farmaci Antiblastici (UFA) della Farmacia Ospedaliera dell’Ospedale Policlinico San Martino, diretta dalla dottoressa Sabrina Beltramini, vengono ogni giorno preparati farmaci oncologici personalizzati, fondamentali per la cura di centinaia di pazienti. Si tratta di terapie complesse che richiedono grande attenzione, ambienti sterili e personale altamente qualificato.
Al fine di ottimizzare questo delicato processo, dal 2014 il Policlinico ha deciso di affiancare all’operatore umano un robot semiautomatizzato. Recentemente, in un’ottica di miglioramento continuo, si è provveduto ad installare presso l’Unità Farmaci Antiblastici un secondo robot denominato ‘Apoteca Chemo’, un ulteriore sistema semiautomatizzato costituito da un braccio antropomorfo con il compito di preparare i farmaci chemioterapici, attività che la macchina è in grado di svolgere dosando perfettamente la quantità richiesta e preparando le terapie in totale sicurezza, sia per i pazienti, che per chi lavora ogni giorno a contatto con questi farmaci. Tale sistema, inserito in un processo governato dalla prescrizione alla somministrazione, garantisce sicurezza e tracciabilità del processo.
L’installazione di questo secondo robot rappresenta un passo importante nel percorso di innovazione dell’Ospedale Policlinico San Martino, uno dei principali centri regionali per l’oncologia, rafforzando la capacità dell’UFA di rispondere ad una domanda sempre più alta di cure personalizzate e sicure.
Alcuni dati
Dal 2014 al 2024 il laboratorio farmaci antiblastici è progressivamente passato da una media giornaliera di 199 preparazioni al giorno nel 2014 a 369 preparazioni al giorno nel 2024 comprensive di terapie endovenose sottocute, orali e sperimentali sotto la governance del farmacista.
<<L’adozione di soluzioni tecnologiche all’avanguardia come questa – dichiara l’Assessore alla Sanità di Regione Liguria Massimo Nicolò – è una dimostrazione concreta dell’impegno della Regione nel garantire ai pazienti oncologici cure sempre più sicure, tracciabili e personalizzate. L’innovazione, quando ben integrata con le competenze dei nostri professionisti, è uno strumento formidabile per migliorare l’efficienza del sistema sanitario e rispondere in modo più puntuale alla crescente domanda di assistenza. Ringrazio il Policlinico San Martino per il lavoro svolto e per la visione proiettata al futuro>>.
<<Con l’installazione di questo secondo robot possiamo affermare di aver compiuto un passo significativo verso un ulteriore potenziamento dell’efficienza e dell’efficacia nella preparazione dei farmaci chemioterapici, con un impatto concreto anche in termini di maggiore sicurezza per i nostri farmacisti e per tutto il personale sanitario coinvolto – afferma il Direttore Generale dell’Ospedale Policlinico San Martino Marco Damonte Prioli – l’intervento ha comportato un impegno organizzativo e tecnico notevole, ma grazie alla collaborazione e alla dedizione di tutti i professionisti coinvolti, i lavori sono stati completati nei tempi previsti. Considerato il riconoscimento del Policlinico nell’area oncologica, oggi possiamo quindi mettere a disposizione dei nostri professionisti e dei cittadini una tecnologia d’eccellenza, che rappresenta un importante investimento nella qualità delle cure>>.