Consegnati i lavori per l’installazione della moderna apparecchiatura, finanziata con fondi PNRR, che sostituirà il macchinario esistente migliorando qualità e tempi delle prestazioni diagnostiche. Un importante traguardo per la qualità della diagnostica territoriale.
Consegnati nel pomeriggio di ieri i lavori per l’installazione della nuova Risonanza Magnetica (RM) da 1,5 Tesla presso l’UOSD di Radiologia, diretta da Gianfranco Guttuso, dell’Ospedale “Basso Ragusa” di Militello in Val di Catania.
La nuova RM, finanziata con fondi PNRR per 879.010,00 euro, garantisce immagini ad alta risoluzione e una significativa riduzione dei tempi di scansione, migliorando così l’efficienza e la qualità delle prestazioni diagnostiche.
Questo intervento fa parte di un più ampio programma di ammodernamento del parco tecnologico ospedaliero dell’Asp di Catania. In totale, sono cinque le nuove risonanze magnetiche acquistate con i fondi PNRR per un investimento complessivo di 4.418.840 euro. Oltre a Militello, apparecchiature identiche saranno installate negli ospedali di Acireale, Paternò e al PTA “San Luigi” di Catania. I lavori per l’installazione della quinta RM sono in corso all’Ospedale di Caltagirone.
«La nuova Risonanza Magnetica a Militello rappresenta un importante traguardo per la qualità della diagnostica territoriale – dichiara il direttore generale dell’Asp di Catania, Giuseppe Laganga Senzio -. Questo investimento, reso possibile dai fondi PNRR, ci permette di offrire prestazioni più precise, rapide e confortevoli per i pazienti, potenziando significativamente l’offerta sanitaria del Presidio».
La nuova apparecchiatura sarà collocata al piano -2 del corpo “B” del Presidio Ospedaliero, in un’area di circa 540 mq che in passato ospitava il Blocco operatorio.
Gli interventi prevedono l’adeguamento funzionale degli spazi e comprendono opere edili e impiantistiche necessarie per l’installazione e la messa in funzione del macchinario. Inoltre, sarà riorganizzato l’accesso al reparto, con un nuovo ingresso di servizio per il trasporto dei materiali, un accesso esterno dedicato agli arrivi in ambulanza e il mantenimento dell’ingresso esistente per il personale.
L’importo complessivo previsto per la realizzazione delle opere è di 1.260.000,00 euro, a valere sui fondi ex art. 20 della Legge 67/1988. La conclusione dei lavori è fissata entro il 31 dicembre 2025.
Le procedure di acquisizione della nuova Risonanza sono state gestite tramite accordi quadro sulla piattaforma MEPA di Consip, coordinate dall’UOC Provveditorato, diretta da Pietro Galatà, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Radiologiche, guidato da Vincenzo Ricceri. L’iter amministrativo è stato seguito dal RUP (Responsabile Unico del Progetto) Giampaolo Runza, cui è recentemente subentrato il nuovo RUP, Antonio Pizzardi.Il progetto e i lavori edili sono coordinati dall’UOC Tecnico, diretto da Francesco Alparone, con il supporto dell’UOSD Ingegneria Clinica, guidata da Carmelo Mazzeppi, e dal RUP Simone Furnari.