Una targa in memoria di Marco Giannini, il farmacista tragicamente scomparso nel gennaio scorso in un incidente stradale, è stata apposta nel Laboratorio di preparazione dei Farmaci Antiblastici all’interno della Farmacia Ospedaliera di Livorno. Si tratta di una delle iniziative organizzate da amici, colleghi e parenti in occasione della ricorrenza di quello che sarebbe stato il 39esimo compleanno.
“Marco, al di là di ogni retorica era un collega che oltre ad essere un professionista capace e disponibile – dice Francesca Azzena, direttrice del Dipartimento del Farmaco dell’Azienda USL Toscana nord ovest e primaria della farmacia ospedaliera di Livorno a nome di tutti i colleghi – era una persona aperta, solare e di grande sensibilità. La sua mancanza, come quella di altri colleghi recentemente scomparsi, ha lasciato un vuoto profondo nella quotidianità della nostra vita personale e lavorativa. Per questo abbiamo accolto senza esitazione l’idea di ricordarlo con una targa collocata esattamente nel suo posto di lavoro, dal quale con grande professionalità assicurava ogni giorno la delicata preparazione dei farmaci destinati ai pazienti oncologici. A lui andrà sempre il nostro pensiero così come a tutta la sua famiglia vogliamo rivolgere il nostro affettuoso e commosso abbraccio”.
La giornata in ricordo è poi proseguita con la deposizione di una “pietra del ricordo” con il nome di Marco alla scalinata di Antignano e una messa in suffragio alla chiesa di San Iacopo in Acquaviva.
Giannini, residente a Forcoli, dopo aver lavorato nei presidi ospedalieri di Portoferraio e di Piombino si era trasferito da alcuni anni all’Unità Farmaci Antiblastici (Ufa) di Livorno dove si occupava della preparazione dei farmaci destinati alle chemioterapie. Ha perso la vita l’8 gennaio scorso a seguito di uno sfortunato incidente sullo svincolo della FiPiLi.