All’Aou Sassari presentata la nuova tomoterapia Radixact

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Trattamenti oncologici radioterapici più precisi e mirati, riducendo al minimo gli effetti collaterali della terapia

Sassari 19 giugno 2025 – Un nuovo macchinario di ultimissima generazione che consente di effettuare un trattamento radioterapico con maggiore precisione e controllo, riducendo al minimo gli effetti collaterali della terapia. Si tratta del nuovo acceleratore per la tomoterapia “Radixact” dell’Aou di Sassari che, entrato in funzione nel bunker di viale San Pietro già nei giorni scorsi, ha permesso di avviare i trattamenti sui primi sette pazienti con patologia oncologica.

La presentazione ufficiale si è svolta nella sala riunioni di Palazzo Bompiani, alla presenza dell’assessore regionale alla Sanità Armando Bartolazzi, dei vertici dell’assessorato e delle principali istituzioni cittadine e accademiche: il commissario straordinario dell’Aou Mario Carmine Palermo, con i nuovi direttori amministrativo e sanitario Alberto Mura e Lucia Anna Mameli, il sindaco di Sassari Giuseppe Mascia, il rettore dell’Università di Sassari Gavino Mariotti, l’assessora regionale al Lavoro Desiré Manca, la presidente della Commissione regionale Sanità Carla Fundoni, il commissario della Asl 1, monsignor Antonio Tamponi amministratore apostolico dell’Arcidiocesi di Sassari e l’amministratore straordinario della città metropolitana di Sassari Gavino Salvatore Eugenio Arru. A seguire, i presenti hanno visitato il nuovo bunker della Radioterapia, dove il macchinario è in funzione.

La nuova tecnologia, integrata nel percorso oncologico dell’Aou, consente di somministrare una radioterapia a intensità modulata con guida d’immagine in grado di adattarsi con estrema precisione alla forma del tumore, risparmiando i tessuti sani circostanti.

«Con l’attivazione della Radixact, la nostra azienda rafforza la sua vocazione di polo sanitario avanzato e arricchisce concretamente la rete regionale oncologica – ha dichiarato il commissario straordinario Mario Carmine Palermo –. Abbiamo investito circa 7 milioni di euro tra l’acquisto dell’acceleratore e i lavori di realizzazione del nuovo bunker. L’Aou dimostra così l’impegno verso una innovazione tecnologica e verso percorsi terapeutici che siano ancora più efficaci e sostenibili per tutti i pazienti».

In Italia, al momento, ci sono alcune strutture sanitarie pubbliche dotate di questa apparecchiatura. In Sardegna l’Aou di Sassari è la seconda realtà ad averla in funzione.

«Il nostro nuovo macchinario – ha detto Salvatrice Campoccia, direttrice della Radioterapia – ci consente di migliorare ulteriormente la qualità di cure. Significa ridurre gli accessi, gli eventi avversi e migliorare il comfort. È il risultato di un grande lavoro di squadra e di un investimento che guarda al futuro della medicina oncologica».

La tomoterapia Radixact è progettata per offrire trattamenti più brevi e mirati. L’erogazione della dose, modulata e distribuita in modo conforme, consente di ridurre il numero di sedute necessarie rispetto alla radioterapia tradizionale e, di conseguenza, il numero di accessi dei pazienti e l’impatto sulla loro vita.

«È un sistema che ruota attorno al paziente – spiega Piergiorgio Marini, direttore della Fisica Sanitaria –. Utilizza la tecnologia a spirale con guida d’immagine, assicurando un’irradiazione precisa del bersaglio, anche in una sola seduta, con un migliore rapporto tra efficacia e tollerabilità».

L’apparecchio è in grado di trattare tutti i tipi di neoplasie, garantendo un’alta precisione.

Determinante è stato l’apporto sinergico delle strutture aziendali coinvolte nel progetto: Radioterapia, Fisica Sanitaria, Ingegneria clinica, Progettazione e innovazione tecnologica, oltre ai Lavori e agli Affari generali

, che hanno operato per completare in tempi rapidi le complesse opere richieste per la sua attivazione.

La tomoterapia Radixact

La tomoterapia è una tecnica avanzata di radioterapia che combina la radioterapia a intensità modulata (IMRT) con la tomografia computerizzata (TC). È particolarmente indicata per trattare tumori estesi e complessi o situati in zone delicate. Ecco i principali vantaggi della tomoterapia:

Maggiore precisione: Il fascio di radiazioni è altamente modulato e direzionato con grande accuratezza verso il tumore, riducendo l’esposizione dei tessuti sani circostanti.

Imaging total body quotidiani: Ogni seduta è preceduta da una scansione TC che verifica la posizione del tumore e permette di adattare il trattamento potenzialmente ogni giorno (image-guided radiotherapy – IGRT).

Possibilità di trattare tumori estesi e complessi: Indicato per tumori con forme irregolari, tumori estesi vicini a organi sensibili (es. testa, collo, prostata), tumori multipli nello stesso paziente

Miglior controllo del tumore: L’elevato gradiente spaziale consente di aumentare la dose al tumore senza superare i limiti di sicurezza per i tessuti sani, migliorando il tasso di controllo locale.

Riduzione degli effetti collaterali: Minore danno ai tessuti sani = meno effetti collaterali acuti e a lungo termine (come nausea, stanchezza, infiammazioni o problemi funzionali).

Trattamenti più uniformi: La tomoterapia fornisce una distribuzione della dose molto omogenea, anche in aree difficili da raggiungere con altre tecniche.

Il modello installato in Aou Sassari è la versione più avanzata della tomoterapia ed è attualmente uno dei sistemi più moderni per la radioterapia guidata da immagini. Rispetto ai modelli precedenti, Radixact offre numerosi vantaggi tecnologici e clinici.

Maggiore precisione e controllo: usa un sistema di Image-Guided Radiotherapy (IGRT) basato su TC a fascio kilovolt (KVCT) aggiornato, per immagini di alta qualità prima di ogni trattamento, permettendo un allineamento accurato. Inoltre permette un’adattabilità quotidiana del piano terapeutico (adaptive radiotherapy).

Trattamento sincronizzato con il respiro: Tecnologia opzionale che consente di seguire i movimenti del tumore in tempo reale, come quelli dovuti alla respirazione (utile per polmone, fegato, pancreas). Il fascio di radiazioni si adatta dinamicamente al movimento del bersaglio.

Maggiore versatilità clinica: Può trattare una vasta gamma di tumori, da quelli più semplici a quelli molto complessi o estesi, anche in più sedi simultaneamente. Adatto anche a ritrattamenti (pazienti che hanno già ricevuto radioterapia in passato).

Automazione e pianificazione intelligente: Software di pianificazione (Precision™) con algoritmi avanzati che rendono più veloce ed efficiente la preparazione dei trattamenti.

Migliore gestione dei margini di sicurezza (minor dose ai tessuti sani).

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