In merito all’intervento del sindacato FIALS sulla sanità in Val di Cornia, l’Azienda USL Toscana nord ovest precisa intanto che il progetto di riqualificazione degli ospedali di Cecina-Piombino fa riferimento a un percorso portato avanti a partire addirittura a partire dalla costituzione della Zona Valli Etrusche, nel 2017, a seguito della fusione di Val di Cornia e Bassa Val di Cecina. La successiva delibera aziendale numero 1075 dell’11 dicembre 2019 ha di fatto istituito il presidio ospedaliero di Zona. All’approvazione di questa delibera è seguita negli anni tutta una serie di indirizzi e di tavoli di lavoro per l’organizzazione dell’ospedale unico.
Restano aspetti da definire e migliorare, ma questa scelta ha permesso di lavorare all’integrazione dei due stabilimenti e di convogliare sia a Piombino che a Cecina importanti investimenti.
Nel quadro degli interventi di edilizia sanitaria, in particolare su Piombino sono finanziati, per 5 milioni 734mila euro, i lavori per l’adeguamento del Pronto soccorso, che dovrebbero concludersi a fine anno 2027.
E’ inoltre già attivo il nuovo hospice (4 posti letto), grazie alla riorganizzazione di una porzione del secondo piano del presidio ospedaliero di Villamarina, con adeguamento anche dell’Ospedale di Comunità (15 posti letto). Questi interventi sono stati finanziati con fondi aziendali per un totale di 235.000 euro.
Si concluderà invece nel prossimo mese di luglio l’intervento previsto per la rimodulazione di alcuni locali al piano primo del presidio ospedaliero di Villamarina e destinarli al Servizio psichiatrico di diagnosi e cura. In questo caso il quadro economico complessivo dell’intervento ammonta a 997.000 euro, finanziato per 500.650,00 euro con fondi regionali e per 496.350,00 euro mediante fondi aziendali.
Per quanto concerne poi la situazione dell’area cardiologica, che è sempre al centro dell’attenzione dell’opinione pubblica, nelle Valli Etrusche sono state acquisite nuove apparecchiature per oltre 400mila euro (arco a C di alta gamma, strumento di diagnostica per immagini apparecchio per l’anestesia nell’Elettrofisiologia, cicloergometro, ecocardiografo, ecografo, poligrafo, aggiornamento di ecografo, registratore Holter, saturimetri per l’ambulatorio).
Previsto anche l’ulteriore potenziamento diagnostico della Cardiologia, con nuovi macchinari che favoriranno trattamenti di prossimità e permetteranno di consolidare il servizio e migliorare l’appropriatezza degli interventi.
Per quanto riguarda il personale, l’Azienda USL Toscana nord ovest conferma di aver attivato tutte le procedure possibili per acquisire e formare nuovo personale, tra cui anche i concorsi denominati “START-SMART”, concentrati nelle aree che hanno più bisogno di specialisti, offrendo incentivi economici e opportunità di formazione e carriera a coloro che scelgono di prestare servizio in queste zone.
Nonostante la difficoltà di reperimento di professionisti, soprattutto in alcune specialità, una problematica di carattere nazionale e regionale, l’Asl sta quindi mettendo in campo tutti gli strumenti possibili per acquisire nuovo personale e consolidare così le attività.
“Dare stabilità” è sicuramente un obiettivo primario dell’Azienda sanitaria, che continuerà a lavorare per reperire professionisti da inserire in pianta stabile nell’organico, ma in questa fase, considerando anche il periodo estivo con aumento rilevante della popolazione, è stato programmato un rafforzamento del personale medico ed infermieristico, attraverso tutti i possibili istituti contrattuali.