L’Azienda Usl. di Imola, in riferimento all’intervento dello Snami sul caso sollevato dalle interviste al dott. Andrea Mengoli, riportato oggi da Agenzia Dire, ribadisce che non vi sono impedimenti al fatto che il medico a ruolo unico continui la propria attività di 8,40 ore settimanali alla CRA Cassiano Tozzoli, e che queste ore gli saranno riconosciute come parte del debito orario settimanale derivante dall’applicazione del nuovo Accordo Collettivo nazionale.
“E’ spiacevole che questo caso, che definiremmo inesistente dal momento che è stato il medico a decidere autonomamente di interrompere l’incarico alla CRA, sia utilizzato strumentalmente per contestare un Accordo Collettivo che questa sigla sindacale ha peraltro sottoscritto – spiega la direzione dell’Ausl di Imola – Una polemica che va a discapito della serenità degli ospiti, dei famigliari e degli operatori della struttura, il cui benessere è per la nostra Azienda una priorità”.