Oggi e sabato il convegno internazionale “2015–2025: Dieci anni di Robotica Pediatrica al Gaslini” per fare il punto su innovazione, formazione e futuro della chirurgia mini-invasiva nei bambini
Genova, 30 maggio 2025. I progressi della robotica in ambito pediatrico sono al centro del convegno internazionale “2015–2025: Dieci anni di Robotica Pediatrica al Gaslini”, che riunisce per due giorni, da oggi venerdì 30 maggio a Villa Quartara, sede della Gaslini Academy, esperti italiani e internazionali per fare il punto sui progressi della robotica in chirurgia pediatrica, all’Istituto Gaslini e nel panorama mondiale.
“Il convegno dedicato ai dieci anni di robotica pediatrica al Gaslini rappresenta un’occasione per guardare al futuro dell’innovazione in campo medico e chirurgico – commenta l’assessore alla sanità di Regione Liguria Massimo Nicolò, che ha aperto i lavori questa mattina – L’Istituto Gaslini, con il professor Mattioli che ringrazio insieme alla sua equipe per il lavoro che sta portando avanti, si conferma un punto di riferimento mondiale per l’eccellenza clinica e scientifica, capace di attrarre professionisti di altissimo livello e di realizzare interventi pionieristici che migliorano concretamente la vita dei bambini. Come Regione siamo orgogliosi di sostenere e valorizzare un modello di sanità pubblica avanzata che unisce competenza, ricerca e umanità e sono certo che arriveremo a delineare progettualità e linee guida per portare avanti le nuove tecnologie della robotica pediatrica”.
Se nella chirurgia dell’adulto la robotica però è ormai standard, nel bambino l’impiego è più limitato, per motivi economici e tecnologici. Le macchine sono grandi e costose, e mancano ancora studi su larga scala. Ma i vantaggi sono evidenti: meno invasività, più precisione, risultati migliori. Nonostante i risultati straordinari, la chirurgia robotica in età pediatrica resta oggi insostenibile con le tariffe riconosciute a livello nazionale e regionale. Al Gaslini, ogni intervento robotico viene reso possibile grazie al sostegno dei donatori tramite Gaslininsieme Ets.
“Abbiamo scelto di destinare le donazioni al finanziamento di 100 interventi chirurgici robotici all’anno, tutti selezionati sulla base di criteri rigorosi di appropriatezza clinica. È una scelta etica e strategica – commenta Renato Botti, direttore generale dell’Istituto Gaslini– per garantire ai nostri pazienti l’accesso a cure altamente specialistiche e tecnologicamente avanzate, altrimenti non sostenibili nel quadro normativo ed economico attuale”.
In medicina, come nella vita di tutti i giorni, la tecnologia cambia continuamente e migliora le prestazioni. Oggi la risonanza, la TAC, l’endoscopia o l’ecografia ci permettono diagnosi rapide e accurate. Anche nella chirurgia è così: meno dolore, degenze più brevi, maggiore precisione e migliori risultati. Il Gaslini è stato tra i primi ospedali pediatrici in Europa a investire su questa direzione, costruendo una rete di collaborazioni nazionali e internazionali e puntando su formazione e centralizzazione delle competenze, per garantire ai piccoli pazienti cure sempre più efficaci e sicure.
“Questo convegno è un momento di confronto e riflessione anche sul futuro: come cambiano le competenze dei professionisti, come riorganizzare i modelli assistenziali, e soprattutto come evitare sprechi, facendo ricerca e rete per dare a tutti le stesse opportunità” commenta il professor Girolamo Mattioli, direttore del dipartimento di Scienze Chirurgiche del Gaslini e referente del convegno.
Tra i casi clinici che verranno discussi anche un recente intervento mai eseguito al mondo su un bimbo di soli due anni, affetto da una complessa malformazione tracheobronchiale, trattato al Gaslini con un approccio mini-invasivo che ha combinato chirurgia robotica e supporto ECMO.
“Questo caso – sottolinea il professor Mattioli – rappresenta la massima espressione di ciò che si può ottenere integrando tecnologia, esperienza e visione multidisciplinare. La robotica ci consente di operare con una precisione impensabile fino a pochi anni fa, e quando applicata in modo rigoroso, può davvero cambiare il destino dei piccoli pazienti”.
Gaslini Academy, il centro di studi e formazione dell’Istituto Gaslini, organizza eventi medico-scientifici a livello nazionale e internazionale e sta portando avanti una serie di interessanti progetti, tra cui la realizzazione di un centro di simulazione.