“Una sentenza che rende giustizia a tante persone, a tante famiglie ma che, soprattutto, mette davvero al primo posto il superiore interesse delle persone di minore età. Ecco perché il pronunciamento della Consulta va salutato con favore come il rafforzamento dei diritti non solo delle famiglie arcobaleno ma di tutti i cittadini italiani”. Lo scrive su X la la senatrice del Pd Sandra Zampa, capogruppo in commissione Affari Sociali, a proposito della sentenza della Consulta che ha dichiarato incostituzionale il divieto per la madre intenzionale di riconoscere come proprio il figlio nato in Italia da procreazione medicalmente assistita.