Giovedì 22 maggio 2025 dalle 9, presso la Sala Lombardia nella sede di ATS Bergamo, sarà presentato il fenomeno del LINK, con un approccio One-Health. Si può partecipare iscrivendosi tramite il QR code in locandina.

L’incontro è organizzato dal Dipartimento Veterinario, in collaborazione con il Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria di ATS Bergamo.

Per LINK si intende la stretta correlazione tra gli abusi perpetrati nei confronti degli animali e le diverse forme di pericolosità sociale (violenza di genere/familiare, bullismo, omicidio, criminalità organizzata). L’esistenza di questa correlazione è ormai dimostrata da numerose ricerche compiute a partire dagli anni ’60 del secolo scorso.

Il maltrattamento e la violenza sugli animali non sono da ritenersi problemi di interesse esclusivamente veterinario, ma possono diventare campanelli di allarme, che, se prontamente e correttamente interpretati, potrebbero portare alla luce precocemente situazioni di violenza agita o subita in ambito familiare, scolastico, sociale.

Dell’argomento parleranno esperti a livello nazionale, operatori del territorio e Forze dell’Ordine, con l’intento di diffondere una cultura e una maggiore sensibilità riguardo al tema e creare le basi per un approccio multidisciplinare nella gestione dei casi LINK.

La tematica sarà affrontata in un’ottica One-Health: la salute di Uomo, animali e ambiente sono strettamente correlate e interconnesse. Diversi studi hanno evidenziato quanto, dal punto di visto della Salute pubblica, un approccio interdisciplinare e multidisciplinare sia fondamentale per un riconoscimento tempestivo di casi di violenza domestica.

Un approccio One Health-One Welfare creerebbe le basi per impostare un insieme di azioni e sistemi che promuovano la salute e il benessere umano, il benessere animale, la relazione uomo-animale, la protezione dell’ambiente. È dunque di fondamentale importanza creare una rete tra medici veterinari, professionisti della Salute umana, dei Servizi Sociali locali e Forze dell’Ordine formati sul tema, per migliorare la consapevolezza, l’identificazione, i piani di intervento in casi di co-presenza di abusi su animali e violenza agita su umani.