ASL Lecce. Programma Nazionale “Equità nella Salute” 2021-2027, aprono ambulatori di prossimità

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Entra nel vivo il Progetto PNES – Programma Nazionale “Equità nella Salute” 2021-2027-area di intervento Contrastare la povertà sanitaria, finanziato dalla UE, con cui ASL Lecce apre i primi ambulatori per ridurre le barriere di accesso ai servizi sanitari e sociosanitari e migliorare la presa in carico dei bisogni di salute delle persone vulnerabili e fragili da un punto di vista socio-economico. 

Un progetto corposo di contrasto alla povertà sanitaria che punta a raggiungere  migranti, senza fissa dimora, famiglie a basso reddito (Isee Inferiore a 10.000 euro) e comunità RSC (rom, sinti e caminanti) implementando, con percorsi di cura mirati, con risorse umane e strumentali dedicate, un’offerta sanitaria, articolata su più livelli e linee di intervento, con un finanziamento complessivo di 7.666.442,79. 

L’attività, rodata nel mese di dicembre, si consolida con l’avvio dal 19 maggio dell’ambulatorio a Lecce, a Gagliano e a Gallipoli in cui équipe multidisciplinari eseguono visite mediche e forniscono consulti psicologici. 

Gli orari degli ambulatori di prossimità previsti fino a fine maggio 2025:

Lecce, sede Guardia Medica Distretto di Lecce – Piazza Bottazzi 

19 maggio ore 9-13 (medico, infermiere, oss)

20 maggio ore 15-19 (assistente sociale, psicologo e oss)

23 maggio ore 15-19 (assistente sociale, psicologo e oss)

26 maggio ore 9-13 (medico, infermiere, oss)

27 maggio ore 9-13 (medico, infermiere, oss); ore 15-19 (assistente sociale, psicologo e oss)

28 maggio ore 15-19 (medico, infermiere, oss);

29 maggio ore 15-19 (assistente sociale, psicologo e oss)

30 maggio ore 15-19 (assistente sociale, psicologo e oss)


Ospedale di Gallipoli – Strada Provinciale per Alezio (Scala D – Primo piano)

19 maggio ore 15-19 (medico, infermiere, oss)

21 maggio ore 15-19 (medico, infermiere, oss)

22 maggio ore 15-19 (medico, infermiere, oss)

23 maggio ore 15-17 (assistente sociale, psicologo e oss)

24 maggio ore 8-14 (assistente sociale, psicologo e oss)

26 maggio ore 15-19 (medico, infermiere, oss)

28 maggio ore 15-19 (medico, infermiere, oss)

29 maggio ore 15-19 (medico, infermiere, oss)

30 maggio ore 15-17 (assistente sociale, psicologo e oss)

31 maggio ore 8-14 (assistente sociale, psicologo e oss)


Distretto di Gagliano del Capo – Via San Vincenzo 1  

19 maggio ore 15-19 (assistente sociale, psicologo e oss)

20 maggio ore 15-19 (medico, infermiere, oss)

21 maggio ore 15-19 (assistente sociale, psicologo e oss)

22 maggio ore 15-19 (medico, infermiere, oss)

23 maggio ore 15-19 (medico, infermiere, oss)

26 maggio ore 15-19 (medico, infermiere, oss)

28 maggio ore 15-19 (medico, infermiere, 2 oss,  assistente sociale e psicologo)

29 maggio ore 15-19 (medico, infermiere, oss)

Punto di forza del progetto l’accesso alle cure odontoiatriche, a cui le persone in condizioni di disagio economico accedono con difficoltà: nell’Ospedale di Gallipoli e nel Vito Fazzi di Lecce (Quarto piano – Scala C) saranno presto attivi ambulatori per visite odontostomatologiche, cure odontoiatriche e protesica dentaria. 

L’accesso agli ambulatori, per le persone in possesso dei requisiti, può avvenire direttamente o tramite ETS, Enti Locali e Ambiti territoriali Sociali.

All’interno del Programma Pnes sono state selezionate 38 aziende sanitarie di sette regioni italiane (oltre alla Puglia: Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Sardegna e Sicilia) per rafforzare i servizi sanitari e renderne più equo l’accesso attraverso il paradigma della sanità pubblica di prossimità, dell’inclusione attiva, dell’integrazione sociosanitaria e di comunità. 

Sono sette le schede-progetto della ASL Lecce, nel dettaglio:

Costituzione delle équipe multidisciplinari per attività clinica – 2.932.582,80 euro (FSE)

Dotazione di farmaci ed erogazione delle prestazioni sanitarie e sociosanitarie – 1.545.726,69 euro (FSE)

Co-progettazione realizzata da Enti del Terzo Settore (ETS) e ASL funzionale all’erogazione delle prestazioni -138.250,33 € (FSE)

Mediazione di sistema – 31.839,47 € (FSE)

Investimento strutturale, tecnologico, strumentale e di risorse umane funzionale alla implementazione delle attività di outreach, ossia l’offerta attiva di misure preventive e di prestazioni sanitarie al di fuori delle strutture sanitarie – 1.669.055,41 € (FESR)

Acquisizione di protesi odontoiatriche per persone in povertà sanitaria – 1.315.472,86 € (FESR)

Produzione di materiale per attività di educazione sanitaria presso la popolazione target – 33.515,23 € euro (FESR).

Architrave dei progetti è garantire, con diverse modalità fino al dicembre 2029, l’accesso a cure mediche di base (visite, esami, farmaci e cure odontoiatriche) ad una platea stimata di circa 5mila persone vulnerabili, sempre dal punto di vista socioeconomico. 

Il progetto prevede l’attivazione di due ambulatori mobili: uno equipaggiato per offrire servizi per la salute odontoiatrica e l’altro equipaggiato per attività clinica e l’individuazione di ambulatori di prossimità che garantiranno visite e cure odontoiatriche). 

Altra gamba rilevante del progetto la distribuzione dei Farmaci in fascia C e in fascia A e l’erogazione di prestazioni sanitarie a persone in condizioni di vulnerabilità (nuclei familiari in condizioni di povertà ISEE inferiore a 10.000 euro o cittadini con codice STP e ENI che rinunciano a curarsi pur essendo portatori accertati di patologie gravi o in ogni caso di sintomatologia che necessiterebbe di una diagnosi e presa in carico). 

La mappatura dei luoghi di intervento e dei bisogni territoriali sarà frutto di un’azione di coprogettazione tra ASL, due enti del terzo settore e ambiti di zona. 

Notevole attenzione riveste la salute odontoiatrica delle fasce più vulnerabili di popolazione, alle quali saranno offerte visite specialistiche di odontoiatria e stomatologia, e cure, con la possibilità di poter usufruire di protesi odontoiatriche. Per la realizzazione di questo filone del progetto è previsto l’allestimento di sedi ambulatoriali odontoiatrici e l’acquisto di dispositivi medici, oltre che quello di manufatti protesici mobili totali o parziali.

Ultimo capitolo del piano riguarda il potenziamento dell’informazione nella popolazione target attraverso  la produzione di materiale informativo finalizzato alla conoscenza del sistema sanitario, delle strutture e dei servizi della ASL  Lecce. 

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