ULSS Pedemontana. Continuità Assistenziale, dal 5 maggio nuova sede a Malo

Condividi:

Il servizio sarà attivo dal 5 maggio e consentirà ai residenti a Malo e nei Comuni limitrofi di ottenere visite e consigli medici di sera e nei fine settimana senza la necessità di recarsi nella sede di Thiene o Schio

L’ULSS 7 Pedemontana anticipa i tempi: in attesa dell’attivazione della futura Casa della Comunità, dal 5 maggio sarà già attivata a Malo una nuova sede della Continuità Assistenziale. Si tratta di una novità assoluta che consentirà ai residenti a Malo e nei Comuni limitrofi che necessitano di una visita o di consigli medici di trovare risposta senza più la necessità di recarsi nelle sedi di Thiene o Schio. Il servizio è attivo nei giorni feriali dalle 20.00 fino alle 8.00 della mattina successiva, il sabato e negli altri giorni prefestivi dalle 10.00 fino alla mezzanotte e la domenica e nei giorni festivi tutto il giorno e tutta la notte fino alle 8 del successivo giorno feriale.

L’ambulatorio avrà sede nello stabile in Largo Palladio 8, dove sarà attivata la futura Casa della Comunità.

«Ora che le Case della Comunità stanno per diventare realtà – commenta il Direttore Generale dell’ULSS 7 Pedemontana – c’è chi cerca di diffondere dubbi e timori nella popolazione, non è ben chiaro a quale scopo, ma intanto prima ancora di essere attiva a Malo la Casa della Comunità ha già portato un importante risultato, con l’attivazione di un nuovo servizio che mancava. E il fatto di avere addirittura anticipato i tempi dimostra la buona fede e l’attenzione della nostra Azienda nel potenziare i servizi territoriali ogni qual volta e non appena ci sono le condizioni per farlo».

L’attivazione della Continuità Assistenziale a Malo rientra nell’ambito di un percorso più ampio di riorganizzazione del servizio, che pur confermando tutti gli ambulatori già attivi ha visto la modifica di alcuni orari e del numero di medici presenti in alcune sedi in base all’analisi dell’attività svolta. 

«Dove le sedi vengono oggettivamente poco utilizzate abbiamo comunque mantenuto il presidio, per garantire la risposta ai cittadini, ma ridistribuendo alcune risorse a beneficio di quelle sedi che invece registrano un numero più elevato di pazienti, come ad esempio a Rosà dove abbiamo aggiunto un terzo medico», spiega ancora il Direttore Generale.

Sempre nell’ambito di questa riorganizzazione, l’ULSS 7 Pedemontana ha anche nominato due nuovi coordinatori per le sedi della Continuità Assistenziale di Malo (il dott. Patris Agaraj) e di Schio (il dott. Luca Tribbia) e riconfermato i coordinati per le sedi di Arsiero (dott. Edoardo Pigaiani) e Thiene (dott. Luca Giarrizzo); proseguono invece il loro incarico i due coordinatori per le sedi nel Distretto di Bassano, il dott. Alberto Romano (per l’Altopiano) e il dott. Mauro Agostini (per le sedi di pianura).

«Quello del coordinatore delle sedi di Continuità Assistenziale è un ruolo importante e delicato – sottolinea il Direttore Generale Carlo Bramezza – in quanto si tratta di organizzare i turni di un servizio fondamentale per garantire, lo dice il nome stesso, la continuità dell’assistenza e allo stesso tempo sgravare dai codici bianchi i Pronto Soccorso. Vorrei dunque cogliere l’occasione per ringraziare tutti i coordinatori per il loro impegno».

Notiziario

Archivio Notizie