Approvato dal Dipartimento regionale della Programmazione il progetto di cooperazione, con capofila l’ASP Trapani, nell’ambito del Programma “Interreg VI-A Next Italia Tunisia 2021-2027” per iniziative di Telemedicina, denominato “TÉLÉ-MÉD-ISOLÉS – Services innovants de télémédecine a impact euroméditerranéen pour les sujets en conditions d’isolement”.
Il progetto, in partenariato con enti e istituzioni italiane e tunisine, prevede azioni di cooperazione transfrontaliera per promuovere la parità di accesso all’assistenza sanitaria e la resilienza dei sistemi sanitari. Mira a fornire servizi innovativi di telemedicina “di prossimità” a impatto euro-mediterraneo a favore di un target di beneficiari, comprensivo di soggetti in condizione di “isolamento” sia per lontananza, sia per status sociale, migliorando significativamente la gestione delle malattie croniche e promuovendo la prevenzione in Sicilia e Tunisia, sfruttando le tecnologie di telemedicina per superare le barriere geografiche e socioeconomiche all’accesso alle cure, riducendo gli spostamenti per raggiungere i luoghi di cura.
Il contributo comunitario per la realizzazione del progetto è pari a 907 mila euro, per un biennio di attività.
Sei i partner: tre italiani, ASP Trapani (capofila), Università degli Studi di Messina – Dipartimento di Giurisprudenza e Consorzio Sisifo, e tre tunisini, DACIMA Consulting, Association pour l’Education sanitarie en Médicine d’urgence e ABSHORE Tunisie.
Verrà implementato un sistema integrato di telemedicina, che permetterà la trasmissione sicura e efficiente di dati clinici e diagnostici tra le strutture sanitarie locali e gli ospedali specialistici sia in Italia che in Tunisia, anche presenti nelle aree interne del paese. Utilizzando tecnologie avanzate di videoconferenza e dispositivi medici remoti, il progetto consentirà la conduzione di visite mediche a distanza, consulenze specialistiche e monitoraggio in tempo reale dei parametri vitali dei pazienti, promuovendo una gestione condivisa delle risorse sanitarie tra i due Paesi.
La convenzione tra gli enti partner sarà siglata il prossimo 5 maggio.
In Italia il progetto “Télé-Méde-Isolés” si focalizzerà sulle realtà insulari, e in particolar modo sulle isole di Levanzo e Marettimo, appartenenti all’arcipelago delle Egadi, e su Pantelleria.
I partner tunisini individueranno di contro le località del territorio caratterizzate da difficoltà di accesso in cui implementare il progetto, aventi come target di riferimento i pazienti affetti da malattie croniche, con particolare riferimento al Diabete mellito. Il diabete comporta anche costi molto elevati: il 6,7% dell’intera spesa sanitaria nazionale, pubblica e privata, è assorbita dalla popolazione diabetica.