La Regione Piemonte ha superato il target previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per l’anno 2024 in ambito di assistenza domiciliare, raggiungendo una copertura del 14,32% di assistiti over 65 rispetto alla popolazione anziana, ben oltre il 10% stabilito dal Piano.
Un risultato che testimonia l’impegno del sistema sanitario regionale nel potenziare i servizi territoriali, e che vede tra i protagonisti l’ASL di Alessandria, da lungo tempo punto di riferimento nelle cure domiciliari, che ha saputo valorizzare una lunga tradizione in questo ambito, già solida prima della pandemia, dimostrando come una rete organizzata e ben strutturata possa garantire livelli di assistenza efficaci ed efficienti, anche in condizioni di scarsità di risorse.
L’ASL di Alessandria ha raggiunto i target richiesti senza ricorrere a prestazioni aggiuntive o esternalizzazioni, grazie a un uso razionale delle risorse e a una efficiente presa in carico dei pazienti. Particolare attenzione è stata dedicata ai casi più complessi, assicurando interventi ad elevata intensità, la cui presa in carico è stata mantenuta malgrado la carenza di personale infermieristico.
A rafforzare ulteriormente il valore del modello alessandrino, sono attualmente in corso due protocolli di ricerca e un progetto europeo per la condivisione delle buone pratiche. Le iniziative mirano a valutare l’efficacia dei modelli assistenziali di presa in cura di particolari categorie di pazienti (con Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva, Scompenso Cardiaco o Disabilità motoria grave) con l’obiettivo di rendere sempre più mirati e personalizzati i percorsi di cura.
Meritevole di nota risulta essere il contributo fornito da parte delle associazioni che rappresentano i pazienti, specie per il progetto rivolto a persone con disabilità motoria; grazie a loro è stato possibile, a partire dalle fasi progettuali e nell’operatività, cogliere correttamente i bisogni e predisporre le risposte adeguate.
Un ruolo fondamentale è dato anche alle persone arruolate negli studi, che attraverso la compilazione di questionari sulla qualità percepita dei servizi ricevuti, offrono un prezioso contributo per il loro miglioramento.
«Il nostro auspicio – commenta il Direttore Generale dell’ASL di Alessandria, Francesco Marchitelli – è quello di proseguire su questa strada, nell’interesse dei pazienti e delle loro famiglie che usufruiscono dei nostri servizi. Un dovuto ringraziamento alla S.C. DiPSa (Direzione delle Professioni Sanitarie) e a tutto il personale coinvolto che ha reso possibile questo importante risultato.»