In un Position Paper un nuovo modello per rafforzare l’assistenza territoriale e garantire un accesso più equo alle cure. Al centro le cosiddette aree rurali, per ridisegnare i servizi per nuove risposte ai bisogni di salute dei cittadini
La collaborazione tra CERISMAS (Centro di Ricerche e Studi in Management Sanitario) e le Aziende Usl di Piacenza, Modena, Reggio Emilia (Ausl-IRCCS) e Parma (Ausl e Azienda ospedaliero universitaria) si consolida con la pubblicazione del Position Paper “Prefigurare e agire il management della salute di prossimità nelle aree metropolitane nel SSN“. Un documento che rappresenta un’importante base strategica per lo sviluppo di un modello sanitario innovativo, capace di rispondere alle esigenze dei cittadini nelle aree urbane e rurali dell’Emilia-Romagna. L’asse della via Emilia, infatti, è composto da grandi città – come i capoluoghi di provincia – ma anche da molti centri più piccoli, dove occorre disegnare nuove risposte a partire dalla cornice dei Decreti ministeriali in tema di salute. Questo tema è quindi divenuto una priorità nelle agende dei decisori pubblici, che dall’analisi e comprensione delle comunità locali possono promuovere una visione partecipata e responsabile della salute.
L’iniziativa del Position Paper si inserisce nell’ambito della cooperazione tra CERISMAS e l’Area Vasta Emilia Nord (AVEN), che comprende appunto i territori di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena. L’obiettivo è rafforzare la salute di prossimità, potenziando l’integrazione tra ospedale e territorio, promuovendo nuove competenze per i professionisti sanitari e migliorando la governance del sistema sanitario, anche attraverso l’imprescindibile rafforzamento dell’integrazione con gli enti locali e con i soggetti del terzo settore.
Innovazione e prossimità: i punti chiave del Position Paper
Il documento affronta temi fondamentali per il futuro dell’assistenza sanitaria, tra cui:
· Accessibilità ai servizi: garantire cure di qualità più vicine ai cittadini, con una rete di assistenza diffusa e integrata con gli enti locali e il terzo settore, in un’ottica di “comunità”
· Modelli organizzativi flessibili: adottare strategie innovative per ottimizzare le risorse e rispondere alle sfide della sanità moderna
· Collaborazione tra istituzionie con il terzo settore: rafforzare la sinergia tra ospedali, servizi territoriali e comunità locali per una presa in carico più efficace e lo sviluppo di un modello “di comunità”
· Formazione e sviluppo professionale: investire nella crescita delle competenze dei professionisti sanitari per migliorare l’assistenza ai pazienti
L’impatto sui territori dell’Emilia-Romagna
Grazie a questa collaborazione, si consolida uno strumento di lavoro per tradurre concretamente sui territori le raccomandazioni del Position Paper elaborando azioni concrete. Tra i possibili contesti in cui possono essere sperimentate nuove soluzioni organizzative vi sono il potenziamento delle Case della Comunità, per offrire servizi integrati e ridurre il ricorso improprio al Pronto Soccorso, la maggiore integrazione tra ospedale e territorio, con percorsi assistenziali sempre più personalizzati per i pazienti cronici e fragili, l’utilizzo di tecnologie innovative, come la telemedicina, il coinvolgimento del terzo settore e della comunità per migliorare l’accesso alle cure, soprattutto nelle aree più periferiche. L’efficacia della collaborazione tra aziende dimostra l’importanza di un approccio condiviso alla gestione della sanità pubblica e il Position Paper fornisce indicazioni preziose per rendere i servizi sanitari più vicini e accessibili a tutti i cittadini.
Le aziende sanitarie coinvolte
Sotto la guida di CERISMAS partecipano al progetto di innovazione nel management sanitario AUSL Modena, AOU e AUSL Parma, AUSL Piacenza, AUSL Reggio Emilia-IRCCS e, accanto a loro, ASL Bari, ASL 4 Chiavarese, ASST Lecco, ASST Melegnano e della Martesana e ASL Roma 4.
Per maggiori informazioni e per consultare il Position Paper completo:
Link al documento: https://www.giegi4c.com/9788834357729/9788834357729.htm