In collaborazione con Esercito Italiano, Vigili del Fuoco e Istituti zooprofilattici
Importante iniziativa presso l’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” IRCCS dove – come ogni anno – si è tenuto il corso di formazione e aggiornamento per gli operatori dei laboratori di Biosicurezza, BSL3 e BSL4. L’evento è stato realizzato grazie alla collaborazione con l’Esercito Italiano, i Vigili del fuoco e gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali delle Venezie e di Abruzzo e Molise.
Come spiegato dal responsabile scientifico del corso, dr. Daniele Lapa, “Per l’OMS la biosicurezza è un concetto strategico e integrato che comprende le politiche e i quadri normativi che analizzano e gestiscono i rischi per la sicurezza alimentare, la salute pubblica, la vita e la salute degli animali, la vita e la salute delle piante, compreso il rischio ambientale associato. La biosicurezza quindi comprende tutte le misure volte a prevenire l’introduzione di agenti patogeni e a ridurne la diffusione (biocontenimento). Per questo, lo scopo del corso è quello di formare nuovo personale che intende lavorare nei laboratori di biosicurezza e aggiornare costantemente tutti gli operatori che già utilizzano i laboratori sugli argomenti di biosicurezza, sulle procedure di utilizzo dei laboratori, sulla patogenesi e sulle misure di sorveglianza dei patogeni di gruppo di rischio 3 e 4”.
Per il dr. Fabrizio Maggi, Direttore UOC Virologia e laboratori biosicurezza, “La formazione continua degli operatori nei laboratori di biosicurezza è fondamentale per garantire il massimo livello di preparazione nella gestione dei patogeni a rischio elevato. Eventi come quello organizzato allo Spallanzani rappresentano un virtuoso esempio di collaborazione interistituzionale, coinvolgendo non solo enti scientifici di eccellenza, ma anche partner strategici come l’Esercito Italiano e i Vigili del Fuoco. Queste sinergie ci permettono di affrontare in modo integrato le sfide poste dalla biosicurezza, sia a livello nazionale che internazionale. Come Istituto, il nostro obiettivo è proteggere la salute pubblica e l’ambiente attraverso formazione, ricerca e sorveglianza, preparandoci ad affrontare eventuali emergenze con competenza e rapidità”.