ASL Brindisi. Nel PTA di Mesagne attivo ambulatorio di Cardionefrologia

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È attivo nel Presidio territoriale di assistenza di Mesagne l’ambulatorio di Cardionefrologia, nel quale i pazienti, con un approccio integrato, vengono visitati simultaneamente dal cardiologo e dal nefrologo. L’ambulatorio condiviso, tra i primi in Puglia, consente di esprimere un giudizio clinico multispecialistico, con risvolti positivi sia per la diagnosi appropriata sia per la terapia ottimale per ogni paziente.

Responsabili dell’ambulatorio sono la nefrologa dell’ospedale Perrino di Brindisi Amalia Mariotti e il cardiologo del Pta di Mesagne Salvatore Distaso.

“Abbiamo sottoposto l’idea – spiega la dottoressa Mariotti – al direttore della Struttura Complessa di Nefrologia e Dialisi, dottor Luigi Vernaglione e al direttore del Distretto sociosanitario 4, dottor Michele Morgillo che hanno inoltrato richiesta di approvazione alla  direzione strategica della Asl. Le malattie cardiovascolari e renali – prosegue – hanno una forte incidenza fra le patologie di cui gli specialisti si occupano per proteggere la salute della popolazione. Cuore e rene si influenzano reciprocamente, condividono meccanismi fisiopatologici e possono beneficiare di percorsi terapeutici vicini tra loro. È il caso, quale esempio indicativo ma  non esaustivo, della collaudata cardio-nefro-protezione che si può ottenere con gli inibitori del sistema renina angiotensina aldosterone. Inoltre, grazie alla ricerca clinica e farmacologica, oggi abbiamo a disposizione nuovi farmaci che rallentano la progressione delle patologie che interessano sia i reni che il cuore”.  

Il dottor Distaso sottolinea come “la gestione terapeutica del paziente cardio-nefrologico sia diventata più complessa e richieda un confronto quotidiano tra cardiologo e nefrologo. Questo ambulatorio – aggiunge Distaso – è in linea con le indicazioni del PNRR che spingono a promuovere la sanità territoriale di qualità, sia per venire incontro alle esigenze dei pazienti, sia per velocizzare i percorsi diagnostico-terapeutici. Infatti, numerosi studi hanno dimostrato che la presa in carico, razionale e di qualità, riduce non solo le liste d’attesa, gli accessi impropri al pronto soccorso e le ospedalizzazioni, ma anche la mortalità dei pazienti, valorizzando al contempo risorse sanitarie e umane”. 

All’ambulatorio si accede per segnalazione del medico di famiglia o dello specialista. Informazioni: 0831 739111, distretto_ss4@asl.brindisi.it.

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