Sono arrivati pazienti anche da Nuoro e Siniscola per lo screening organizzato dal reparto di Nefrologia del nosocomio ogliastrino, in occasione della “Giornata mondiale del rene”.
Lanusei, 15 marzo 2025 – Grande Successo per “Porte aperte in Nefrologia” l’iniziativa di screening organizzata lo scorso 13 marzo in occasione della “Giornata Mondiale del Rene”, promossa dalla Fondazione italiana del Rene (Fir) e la Società italiana di Nefrologia (SIN) per sensibilizzare i cittadini sull’importanza della prevenzione delle malattie renali. Oltre 40 persone sono state sottoposte a screening nella struttura complessa di Nefrologia e Dialisi dell’ospedale di Lanusei. Vista la grande affluenza, il personale del reparto si è reso disponibile per ricevere i paziente ben oltre l’orario che era stato previsto per i test (dalle ore 10.00 alle ore 12.00).
«Siamo davvero soddisfatti per questa giornata – sottolinea Massimo Belluardo, direttore della Sc di Nefrologia e Dialisi del nosocomio ogliastrino – sono arrivate tantissime persone, anche da altre parti della Sardegna, come Nuoro e Siniscola. Il tutto si è svolto senza intoppi grazie al personale infermieristico coordinato da Lauretta Pili e al personale medico dell’unità operativa che hanno contribuito alla riuscita della giornata».
Il test effettuato consisteva in una semplice anamnesi, un controllo della pressione e un esame delle urine. L’équipe del reparto si è occupata anche di dare informazioni e consegnare materiale informativo alle persone presenti. «La malattia renale cronica – continua il dottor Belluardo – colpisce circa il 10% della popolazione mondiale e nella maggior parte dei casi è silente: per questo la prevenzione gioca un ruolo fondamentale. Alcune delle persone sono risultate positive al nostro screening: in questo caso abbiamo consigliato un approfondimento, attraverso la prenotazione di una visita nefrologica oppure anche tramite un’ecografia, che oggi si può effettuare direttamente nel nostro reparto, grazie alla recente apertura dell’ambulatorio ecografico per le patologie renali».
Vista la riuscita della giornata, l’idea è quella di replicare l’iniziativa anche il prossimo anno. «La significativa risposta dei cittadini all’evento e la grande importanza che attribuiamo alle attività di prevenzione – conclude Belluardo – sono sicuramente delle spinte che ci motivano a ripetere lo screening anche in concomitanza della “Giornata mondiale del rene” del 2026».