Accordo su guardia anestesiologica: l’Asl Toscana nord ovest ringrazia CGIL e Regione

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L’Azienda USL Toscana nord ovest esprime soddisfazione per l’accordo sulla guardia anestesiologica raggiunto con la Funzione Pubblica della CGIL di Massa Carrara, al termine di alcune settimane di confronto, con la collaborazione determinante della Presidenza e dell’Assessorato alla Salute della Regione Toscana.

La Direzione aziendale ringrazia quindi per la disponibilità la Regione e la CGIL, che ha deciso di interrompere lo stato di agitazione e revocato lo sciopero programmato per domani (14 gennaio), in attesa della posizione definitiva da parte di AAROI EMAC (al momento avrebbe confermato lo sciopero).

Grazie anche alle altre sigle sindacali che avevano partecipato fin dall’inizio al confronto e non avevano ritenuto di procedere con azioni di protesta.

L’intesa siglata oggi (13 gennaio) a Massa con la CGIL conferma l’impianto del modello organizzativo da attuare a Massa, inserendo però una fase di “accompagnamento”, di formazione “on the job”, fino al 1° aprile 2025. A partire da quella data, però, invece che 3 turni di reperibilità – originariamente previsti nella proposta aziendale – saranno attivati 2 turni, unitamente alle 2 guardie attive notturne, con in più un turno di 4 ore, dalle ore 20 alle 24, per rafforzare in quell’arco di tempo la presenza dell’anestesista all’interno del reparto, nel blocco operatorio o, all’occorrenza, per le prestazioni richieste in partoanalgesia.

Il nuovo modello organizzativo, che sarà monitorato trimestralmente, potrà essere adeguato sulla base dell’analisi dei dati di attività e della casistica riscontrata per renderlo più efficiente e maggiormente rispondente alla necessaria appropriatezza degli interventi. La nuova organizzazione consentirà sin da subito di aumentare l’offerta di sala operatoria, anche per l’abbattimento delle liste d’attesa, a tutto vantaggio dei cittadini.

Nell’ambito di questo accordo l’Asl conferma dunque la volontà di monitorare costantemente l’attività anestesiologica (anche in base alle indicazioni della delibera 959 della Regione Toscana), con quotidiana verifica dei reali carichi assistenziali.

Si supporterà, inoltre, il personale in ogni sua esigenza o problematica.

L’obiettivo principale, condiviso dalle organizzazioni sindacali, è quello di continuare ad assicurare e anzi aumentare l’offerta di sala operatoria, a tutto vantaggio dei cittadini.

l’Asl ribadisce che sia nel Blocco operatorio che in Ostetricia e ginecologia si continuerà a garantire la sicurezza dei pazienti, con la presenza di tutti i professionisti necessari ad affrontare le situazioni ordinarie, gli imprevisti e le emergenze, anche grazie a dotazioni tecnologiche all’avanguardia, a procedure adeguate e alla formazione continua, che verrà ulteriormente sviluppata.

In particolare i percorsi di gestione della gravidanza rappresentano un’eccellenza a livello nazionale, con esiti riconosciuti come tali da AGENAS e dall’Istituto Superiore di Sanità, e tali resteranno anche in futuro.

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