Il direttore generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento, Giuseppe Capodieci, interviene a margine della nota diffusa a mezzo stampa dalla Cgil agrigentina con la quale la stessa sigla sindacale lamenta l’esclusione dalla riunione svoltasi il 16 dicembre 2025 criticando l’operato direzionale:
“La Cgil non è firmataria del contratto dei lavoratori nazionale come la Uil. Alla riunione della delegazione trattante, come previsto da contratto, possono partecipare solo le OO.SS. firmatarie. Inoltre, abbiamo garantito la partecipazione dei rappresentanti RSU compresi i componenti della Cgil. Abbiamo solo applicato il contratto. In aggiunta si è assicurato che qualsiasi decisione dell’Azienda sarà oggetto di informativa a tutte le OO.SS. compresa la Cgil. La sigla sindacale della dirigenza medica, di cui lui sono stato presidente nazionale, non ha firmato il contratto dei medici e pertanto saremo ad escluderla dalla delegazione trattante di aria medica che dovrà costituirsi. Il dialogo con i sindacati – conclude Capodieci – è sempre stato universale, cordiale e rispettoso delle aspettative dei lavoratori. Proprio con la Cgil abbiamo un ottimo rapporto di collaborazione”.