Valli Etrusche, procedono lavori Pnrr per le nuove strutture di Cecina e Suvereto

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Proseguono a pieno ritmo i lavori previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) sul territorio delle Valli Etrusche. L’Azienda USL Toscana nord ovest, in collaborazione con la Società della Salute Valli Etrusche e i Comuni coinvolti, sta coordinando i progetti finalizzati al potenziamento dei servizi sociosanitari, con l’obiettivo di offrire alla comunità strutture moderne ed efficienti. In particolare entro la fine del 2025 a Cecina è prevista la fine dei lavori sia per la Casa di Comunità (dicembre), sia dell’Ospedale di Comunità (novembre). Mentre a Suvereto ci sarà da aspettare qualche mese in più per poter entrare nella nuova Casa di Comunità (marzo 2026). Più complessa la situazione a Rosignano che sta comunque andando verso una risoluzione in tempi brevi.

“Il buon andamento dei lavori finanziati dal PNRR nelle Valli Etrusche – dice la direttrice generale Maria Letizia Casani – è motivo di grande soddisfazione per tutta l’Azienda USL Toscana nord ovest. Questi interventi rappresentano un elemento strategico per migliorare l’accessibilità e la qualità dei servizi sanitari sul territorio, garantendo strutture moderne e funzionali ai bisogni della popolazione. Desidero ringraziare la Società della Salute Valli Etrusche, i Comuni coinvolti e tutte le professionalità impegnate in questo percorso per l’impegno e la capacità di collaborare in modo proficuo ed efficace. La sinergia tra gli enti è la chiave per il successo di progetti così ambiziosi, e siamo orgogliosi dei risultati finora raggiunti. La realizzazione di Case ed Ospedali di Comunità rappresenta uno snodo determinante nel processo di rafforzamento dell’assistenza territoriale secondo il modello di sanità di prossimità, così come definito dal DM 77. Gli importanti investimenti economici fatti sono un segno tangibile di attenzione da parte dell’Azienda e della Regione alle esigenze espresse dalla popolazione. Questi progetti non solo ci avvicinano agli obiettivi prefissati, ma sottolineano l’importanza di una sanità pubblica moderna, inclusiva e radicata nei territori. Continueremo a vigilare affinché i lavori procedano con la stessa efficacia, garantendo il rispetto delle tempistiche e degli standard qualitativi previsti”.

Sandra Scarpellini e Laura Brizzi, rispettivamente presidente e direttrice della Sds Valli Etrusche salutano con soddisfazione i progressi realizzati: “Siamo felici di constatare – affermano Scarpellini e Brizzi – che la maggior parte dei lavori, nonostante le inevitabili complessità, stia procedendo secondo programma, dimostrando la concretezza e l’efficacia del nostro impegno. Questo rappresenta un importante passo avanti per rispondere alle esigenze dei cittadini e migliorare la qualità della vita nella nostra comunità. I progetti finanziati dal PNRR sono il risultato di una strategia mirata che intende dare risposte concrete ai bisogni presenti e futuri del territorio. Confidiamo che una volta terminati possano davvero rappresentare un’importante svolta nell’offerta sociosanitaria destinata a tutti i cittadini e per questo vogliamo ringraziare le istituzioni locali, l’Azienda USL Toscana nord ovest e in particolare il Dipartimento Tecnico per il prezioso supporto offerto”.

“Si tratta di interventi importanti per il nostro territorio – dice la sindaca di Cecina, Lia Burgalassi – che andranno a potenziare la sanità territoriale e quindi ad offrire una assistenza che sia più vicina al cittadino. L’ospedale di comunità rappresenta una valida alternativa al ricovero ospedaliero garantendo l’assistenza anche infermieristica a chi ha bisogno, dando così anche un aiuto concreta alle famiglie di pazienti fragili e cronici. La casa di comunità, intervento atteso da tempo, consentirà anche finalmente di recuperare spazi all’interno dell’ospedale per servizi ulteriori”.

“Sul nostro territorio – conferma la sindaca di Suvereto Jessica Pasquini – attendiamo da tanti anni la realizzazione di una struttura adeguata che ospiti i servizi socio-sanitari. Quindi salutiamo con favore l’avvio del cantiere, un’opera che con un lavoro di squadra siamo riusciti a far finanziare. Seguiremo il cronoprogramma affinché tutto sia realizzato nei tempi che ci aspettiamo e che ci detta il Pnrr. Nella primavera 2026 finalmente Suvereto avrà la sua casa di comunità, l’impegno come sindaco sarà anche esser di stimolo all’Azienda affinché la nuova struttura sia un presidio di prossimità che faccia sentire al cittadino una vera presa in carico da parte dei servizi e dove si trovino prime risposte chiare ai bisogni”.

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