Dott. Fulvio Basili (Fondatore e Ceo Gruppo ECOSafety): “Serve stabilizzare formazione e controlli, non interventi spot”.
Ing. Lidia D’Onofrio (Responsabile del settore di consulenza sulla Salute e sicurezza sul lavoro presso Gruppo ECOSafety): “Tecnologia e prevenzione devono diventare pratica quotidiana”.
ROMA, 18 NOVEMBRE 2025 – Il Decreto-legge 31 ottobre 2025, n. 159, contenente misure urgenti in materia di sicurezza sul lavoro e protezione civile, rappresenta un nuovo punto di attenzione per aziende e professionisti impegnati nella tutela della salute dei lavoratori. Gruppo ECOSafety, da sempre attivo nella promozione di una cultura della prevenzione, interviene con una prima valutazione tecnica.
“È un decreto che introduce strumenti utili, ma non possiamo considerarli sufficienti se non vengono accompagnati da un impegno costante” – afferma il dott. Fulvio Basili (Fondatore e Ceo Gruppo Ecosafety). – “La sicurezza non si realizza con interventi episodici: richiede formazione qualificata, controlli regolari, responsabilità condivisa.
Le misure del DL 159 vanno nella direzione giusta, ma devono diventare parte di una strategia stabile che aiuti davvero aziende e lavoratori”.
Il decreto interviene su diversi punti: rafforzamento delle verifiche, semplificazione di alcuni adempimenti, maggiore integrazione tra prevenzione aziendale e sistemi di protezione civile. Una struttura normativa che apre spazi di miglioramento, ma che richiede un’applicazione rigorosa.
“Questo decreto conferma ciò che come Gruppo ECOSafety sottolineiamo da tempo: la sicurezza deve vivere nei processi quotidiani, non nelle emergenze” – dichiara l’ing. Lidia d’Onofrio Responsabile del settore di consulenza sulla Salute e sicurezza sul lavoro presso Gruppo ECOSafety. – “Tecnologie digitali, monitoraggi continui, valutazioni del rischio aggiornate e strumenti predittivi sono ormai indispensabili per intervenire prima che l’errore umano o una criticità organizzativa generino incidenti. Non si può più lavorare con un modello reattivo: serve prevenzione vera”.
Fulvio Basili richiama anche il tema delle competenze: “Nessuna norma funzionerà senza un aggiornamento professionale adeguato. Investire sulle persone è il primo passo per garantire luoghi di lavoro realmente sicuri. Chiediamo che ogni provvedimento normativo sia accompagnato da percorsi formativi e risorse certe”.
Gruppo EcoSafety conferma quindi ancora una volta la sua disponibilità a collaborare con imprese e istituzioni per interpretare correttamente le nuove misure, supportare l’applicazione delle procedure aggiornate e contribuire alla costruzione di un modello di sicurezza moderno, integrato e sostenibile.