Proseguono le attività di ASL Foggia per prevenire le dipendenze comportamentali e da sostanze, con l’obiettivo di rafforzare la rete dei servizi territoriali e promuovere il benessere psicofisico della collettività.
L’INCONTRO AD ACCADIA
Nella sala multimediale del Comune di Accadia, ieri, si è svolto un incontro di riflessione organizzato dal Distretto Socio Sanitario (DSS) di Troia, in collaborazione con il Comune di Accadia e con la partecipazione di rappresentanti istituzionali, professionisti della salute e del mondo scolastico.
L’evento rientra nel più ampio progetto di prevenzione avviato nei Comuni dei Distretti di Lucera e Troia, per contrastare le dipendenze da fumo, droga, alcol, gioco d’azzardo e quelle più recenti legate all’uso eccessivo di internet, social network e smartphone, nonché le dipendenze affettive e relazionali.
All’evento hanno preso parte: Vincenzo Colapietro, Direttore del Distretto Socio Sanitario di Troia e Accadia; il sindaco del Comune di Accadia; don Leonard Kamanzi parroco di Accadia.
Hanno relazionato Maria Teresa Di Iorio, dirigente psicologa del Ser.D di Lucera sugli “Aspetti psicologici delle dipendenze”; Annamaria Di Muzio, Dirigente Psicologa Responsabile dei Consultori familiari del Distretto Socio Sanitario di Lucera e Troia sulla “Dipendenza affettiva”; Giuseppe Pillo, già Direttore del DSS e del CSM Foggia–Lucera–Troia sul “Disagio giovanile”; Maria Antonietta Favilla, coordinatrice del Servizio Sociale del Distretto Socio Sanitario di Lucera e Troia su “Il territorio: fonte di prevenzione e di cura”.
INFORMAZIONE E PREVENZIONE
“La collaborazione tra operatori sanitari, educatori e amministratori è la chiave per costruire una rete di protezione efficace radicata sul territorio”, ha sottolineato nel suo intervento, Maria Antonietta Favilla, coordinatrice del Servizio Sociale del Distretto di Lucera e Troia. “È fondamentale parlare ai giovani e alle loro famiglie per aiutarli a riconoscere i rischi legati alle dipendenze, che oggi assumono forme sempre più diffuse e subdole, fino a diventare trappole che minano la libertà, compromettendo la salute e distruggendo relazioni”.
L’incontro di Accadia segue le tappe già svolte a Troia, Biccari, Motta Montecorvino, Pietramontecorvino, San Marco La Catola, Volturara, Casalvecchio di Puglia, Casalnuovo Monterotaro, Celenza Valfortore, Carlantino, Volturino e Sant’Agata di Puglia, nell’ambito del progetto provinciale promosso da ASL Foggia.