Sono 24 i progetti con cui l’Istituto Superiore di Sanità partecipa alla quarta edizione della “Mappa della Città Educante”, promossa da Roma Capitale e presentata oggi all’Università Roma Tre.
I 24 progetti, che coinvolgono 14 strutture dell’Iss, si inseriscono nella cornice della Mappa della Città Educante per l’anno scolastico 2025/2026, che raccoglie proposte educative gratuite rivolte alle Scuole di Roma, sui temi della salute pubblica declinata in molteplici ambiti e discipline.
Le attività proposte vanno infatti da un percorso educativo interattivo su come proteggersi dalle infezioni sessualmente trasmesse, fino a un approfondimento su cosa si intende per approccio One Health, che unisce salute umana, ambientale e animale. Da un focus su cos’è un contaminante ambientale e quali effetti può avere sulla salute, a un’attività che insegna a leggere meglio l’etichetta nutrizionale dei cibi e fare scelte consapevoli. Vi sono anche dei progetti sulle malattie rare, per parlarne a scuola e sui social network, con uno strumento caro ai ragazzi, quello dei video brevi (i reel).
All’interno dei corner tematici previsti nella mattinata, saranno illustrati i 24 progetti educativi dell’Iss da Amalia Egle Gentile, del Centro nazionale malattie rare, e Anna Colucci, del Dipartimento Malattie Infettive. Le due esperte sono coinvolte nel coordinamento delle attività progettuali della Mappa della Città Educante promosse dall’Iss, con la responsabilità scientifica del Direttore del Servizio Comunicazione Antonio Mistretta. “Anche quest’anno- sottolinea Mistretta- siamo felici di far parte del progetto ‘Mappa delle città educante’, per portare i temi della ricerca e della salute tra i ragazzi e diffondere consapevolezza e sane abitudini di vita”.