Pisa. 24 ottobre a Riparbella inaugurarazione primo appartamento del progetto PNRR Housing First

Riparbella, 22 ottobre 2025 – Venerdì 24 ottobre alle ore 09:30, all’Ufficio Informazioni Turistiche del Comune di Riparbella, si terrà la cerimonia di inaugurazione del primo appartamento restaurato grazie ai fondi PNRR, nell’ambito del progetto Housing First. 

Dopo tre mesi di lavori, è finalmente pronto il primo dei due appartamenti di proprietà dell’Associazione Arci Solidarietà Bassa Val di Cecina APS, che sarà messo a disposizione della Società della Salute Valli Etrusche per l’accoglienza di persone senza dimora presenti sul territorio. 

Il progetto, avviato nel novembre 2024, è realizzato in collaborazione con la cooperativa sociale Il Simbolo di Pisa e con il Comune di Riparbella. In fase preliminare, ha già permesso l’ospitalità di nove persone grazie all’attivazione di due alloggi ponte, in attesa del completamento dei lavori. A regime, oltre all’appartamento di Riparbella, è prevista anche l’apertura di una seconda abitazione nel centro di Vada. 

“Si tratta di un progetto innovativo che vede la collaborazione concreta tra enti del Terzo Settore e istituzioni pubbliche per affrontare una delle emergenze sociali più complesse della nostra epoca – dichiara Sandra Scarpellini, sindaca di Castagneto Carducci e presidente della Società della Salute Valli Etrusche – mettiamo a disposizione a persone in estrema difficoltà una dimora per vivere con piena dignità”. 

Una volta completato, il progetto metterà a disposizione undici posti letto suddivisi in due appartamenti, con due posti riservati a donne. L’intervento sarà gestito da operatori qualificati attraverso un approccio multidisciplinare e integrato. 

“L’obiettivo è offrire un supporto personalizzato alle persone senza dimora, con una presa in carico da parte dei servizi sociali, sanitari e lavorativi territoriali – spiega Laura Brizzi, direttrice della Società della Salute Valli Etrusche –. Vogliamo costruire percorsi di inclusione, autonomia e benessere, che promuovano inserimento sociale, lavorativo e familiare. E non ci fermeremo qui: nel 2026 sono previste l’apertura del centro servizi e stazioni posta per la marginalità estrema a Venturina, Donoratico e Piombino.” 

“Siamo orgogliosi – dichiara il sindaco di Riparbella, Salvatore Neri – che anche a Riparbella sia stato possibile attivare una struttura di aiuto per chi è in difficoltà. Non risolveremo tutti i problemi, ma se con il lavoro dei servizi sociali e delle associazioni riusciamo ad aiutare anche una sola persona a ripartire, allora avremo fatto qualcosa di importante per la nostra comunità.” 

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