La Direzione Generale dell’Ospedale Policlinico San Martino informa che nella tarda serata di ieri è stata completata con successo e senza disagi per operatori e pazienti la migrazione delle infrastrutture che ospitano i servizi informatici critici del Pronto Soccorso, della Cartella Clinica Elettronica e dell’attività ambulatoriale verso il Data Center qualificato di Liguria Digitale.
L’intervento ha richiesto l’interruzione temporanea dei sistemi dalle ore 19 fino a mezzanotte e ha coinvolto 40 professionisti del San Martino, riuniti in task force presso i locali del Pronto Soccorso, coadiuvati anche da un pool di esperti di Liguria Digitale. A coordinare l’intera attività l’ingegner Nicola Rosso, direttore dell’Unità Operativa Sistemi Informatici del Policlinico, supportato in loco dalla dottoressa Emanuela Barisione, direttrice del Dipartimento di Emergenza e Accettazione e dalla direttrice del Pronto Soccorso, Eleonora Arboscello.
La Direzione Generale dell’Ospedale ringrazia tutti i professionisti coinvolti in questa delicata operazione e specialmente gli operatori del Pronto Soccorso, che con un grande lavoro di squadra hanno ridotto al minimo i disagi, dopo una giornata caratterizzata da un importante afflusso di pazienti in struttura. Fondamentale, nell’economia dell’attività, la collaborazione dei reparti del Policlinico che nell’arco della giornata di ieri hanno assorbito dal Pronto Soccorso e ricoverato oltre 70 pazienti, permettendo così alla task force di operare in un contesto ideale per procedere con la migrazione informatica.
Sottolinea il Direttore Generale Marco Prioli: <<Ancora una volta il San Martino e i suoi professionisti si distinguono al cospetto di attività fuori dall’ordinario. La migrazione informatica potrebbe non essere percepita dall’utenza ma si tratta di operazioni molto delicate che se non gestite al meglio possono provocare gravi disagi ai pazienti e all’attività interna di un grande ospedale come il nostro. Sono davvero orgoglioso di poter coordinare un pool di professionisti di questo livello e ringrazio anche Liguria Digitale e l’ingegner Castanini per il sempre prezioso supporto>>.