ATS Insubria, in collaborazione con Comune di Busto Arsizio e Confindustria Varese, ha presentato a oltre 60 realtà lavorative il Programma regionale WHP – Workplace Health Promotion, un’iniziativa dedicata alla promozione della salute e del benessere nei luoghi di lavoro. L’incontro, svoltosi ai Molini Marzoli Massari di Busto, ha visto l’illustrazione delle finalità del programma, delle modalità di adesione e delle buone pratiche già attuate da aziende del territorio.
“Stiamo investendo parecchie energie per coinvolgere il maggior numero possibile di luoghi di lavoro nel Programma WHP che rappresenta un’opportunità concreta per costruire ambienti di lavoro più sani, inclusivi e attenti al benessere delle persone. La salute dei lavoratori rappresenta un capitale inestimabile per la qualità della vita dei lavoratori e anche delle comunità. Il Programma WHP ci consente di entrare negli ambienti di lavoro e nella sostenibilità del lavoro stesso con attività diversificate e articolate per fornire indicazioni operative anche nell’ambito della prevenzione. Nascono continuamente buone pratiche da condividere nel campo dei sani stili di vita, nel movimento, nell’alimentazione solo per fare qualche esempio. Inoltre, proprio in questi mesi stiamo offrendo approfondimenti mirati sugli screening ed è anche partito un progetto pilota con un’unità mobile per lo screening mammografico, itinerante poi nelle aree più periferiche del territorio. Stiamo costruendo insieme una nuova cultura della salute con dipendenti, lavoratori e luoghi che siano sempre più a misura delle persone che li vivono in modo salutare” spiega Salvatore Gioia direttore generale di ATS Insubria.
“Ringrazio ATS Insubria e Confindustria Varese per una proposta di grande valore sociale e tutte le aziende che hanno raccolto l’invito a partecipare a un percorso che mira a trasformare i luoghi di lavoro in ambienti favorevoli alla promozione di stili di vita salutari. È un segno di responsabilità sociale e lungimiranza imprenditoriale. La salute dei cittadini — e in particolare dei lavoratori — è una risorsa fondamentale, non solo per il benessere personale, ma anche per la coesione sociale e la prosperità della nostra comunità. Segnalo che non solo il mondo del lavoro, ma anche quello della scuola sarà coinvolto in un percorso di promozione della salute, grazie al protocollo che sarà firmato a breve con Ats Insubria e ASST Valle Olona e che ci permetterà di educare i più giovani ad adottare i comportamenti più adeguati per uno stile di vita sano” afferma Emanuele Antonelli, Sindaco di Busto Arsizio.
Silvia Pagani, Direttore Confindustria Varese: “Quest’anno registriamo un aumento delle imprese varesine interessate ad aderire al Programma WHP. Realtà che riconoscono in questa iniziativa valori concreti e una visione strategica capace di coniugare attrattività e benessere dei luoghi di lavoro. Un impegno che, la stessa Confindustria Varese, da oltre dieci anni, porta avanti con convinzione perché crediamo che promuovere la sostenibilità e la diffusione di sani stili di vita all’interno delle aziende significhi investire in un modello di sviluppo basato su nuove metriche di competitività. Mettere al centro la persona e il suo benessere psico-fisico non è soltanto una scelta di responsabilità sociale, ma anche un percorso obbligato per rendere le imprese capaci di affrontare le sfide di un’economia moderna e dei mercati internazionali. Anche per questo Confindustria Varese, insieme alla propria società di servizi, Servizi Confindustria Varese Srl, aderisce direttamente al WHP: per fare, insieme alle altre organizzazioni partecipanti, da apripista e da stimolo ad altre imprese a per fare altrettanto. I numeri ci danno ragione, ma vogliamo fare sempre meglio”.
Presentate inoltre le testimonianze di Comerio Ercole S.p.A. e Laborplast S.p.A., aziende che hanno già aderito al programma, condividendo esperienze, risorse e sfide affrontate.
È possibile iscriversi al programma WHP accedendo dal sito di ATS o scrivendo a: programmawhp@ats-insubria.it