È stato consegnato nell’auditorium dell’ospedale Apuane di Massa il premio “platino” – programma ESO Angels Awards, assegnato all’ospedale di Massa, per la gestione dei pazienti con ictus ischemico. Il prestigioso riconoscimento internazionale, viene assegnato ai centri che garantiscono un’alta qualità nell’assistenza ai pazienti colpiti da ictus.
Alla presentazione hanno partecipato numerosi professionisti dell’Azienda USL Toscana nord ovest interessati all’argomento, oltre ai rappresentanti del programma internazionale ESO Angels Awards. Presenti, tra gli altri, il direttore dell’ospedale Apuane e coordinatore della rete ospedaliera ATNO Giuliano Biselli, il direttore della Neurologia di Massa Alessandro Napolitano, il direttore del dipartimento delle Specialità mediche Renato Galli e il responsabile regionale della Rete tempo dipendente ictus Giovanni Orlandi, Alberto Chiti, neurologo responsabile del percorso ictus in Area vasta, la dirigente infermieristica delle Apuane, Anna Fornari e la consulente Angels Federica di Fonzo.
La tempestività nell’assistenza in caso di ictus diventa determinante per la salvezza del paziente e per arginare i danni derivanti dall’episodio che si è manifestato. È fondamentale, quindi, garantire un’organizzazione multidisciplinare coordinata e formata da numerosi professionisti di discipline diverse affinché l’intero sistema possa funzionante al meglio.
“Si tratta di un riconoscimento importante per lo stroke team dell’ospedale Apuane – ammette il direttore della Neurologia di Massa Alessandro Napolitano – e che deve essere condiviso con i molteplici servizi che vi partecipano. Un supporto fondamentale è stato dato dall’Azienda USL Toscana nord ovest che ha fortemente voluto dare omogeneità di cura in tutti i territori. Tutti a partire dal 118 che accoglie la prima richiesta fino all’ultimo anello in ordie di tempo della catenza di soccorso e intervento sanno cosa fare, una peculiarità della nostra Azienda. Ne è una prova questo premio che certifica l’ottimo funzionamento della nostra rete”.
“Questi risultati – prosegue il direttore dell’ospedale Apuane e della rete ospedaliera aziendale Giuliano Biselli – sono stati resi possibili grazie all’attività dello Stroke Team locale e al corretto funzionamento della rete tempo-dipendente ictus dell’area vasta nord ovest della Toscana. Il nostro ospedale partecipa nel suo complesso al percorso ictus e per questo il nuovo importante riconoscimento assegnato alla Neurologia mi fa molto piacere: è frutto di un duro lavoro di squadra, per il quale ringrazio di cuore tutti gli operatori coinvolti: medici, infermieri e tecnici”.
“Questo è il secondo premio platino ottenuto – ricorda il direttore del dipartimento delle Specialità mediche, Renato Galli, intervenuto da remoto – ed è un riconoscimento ottenuto su parametri oggettivi. Questo tipo di risultati non si raggiungono da soli. Il sistema creato, grazie a incontri periodici che hanno coinvolto tutti i professionisti dell’area vasta nord ovest ha funzionato. Un premio prestigioso per il Noa e per tutta la squadra che vi ha lavorato con professionalità e dedizione”.
“Con questo riconoscimento Massa raggiunge in pieno quanto indicato dalla delibera regionale del 2021 ed obiettivi del genere – aggiunge il responsabile regionale della Rete tempo dipendente ictus, Giovanni Orlandi – si raggiungono solo quando si arriva ad un certo livello di performance, che si riesce a mantenere grazie a uno Stroke Team ben strutturato, ad un’adeguata organizzazione di presidio e alla capacità di fare squadra. Di questo ringrazio tutti i protagonisti della rete ed Angels per il sostegno fondamentale finalizzato a stimolare l’efficienza del team”.
“Angels è un’iniziativa internazionale che ha il supporto di Società Scientifiche come ESO – European Stroke Organisation e ISA/AII – Italian Stroke Association/Associazione Italiana Ictus) – spiega Alberto Chiti, medico della struttura di Neurologia di Massa e responsabile del percorso ictus in area vasta – che si occupa di formazione e monitoraggio della gestione del paziente con ictus, attestando secondo criteri definiti a livello internazionale qualità ed efficienza del percorso. Il premio consegnato oggi conferma la qualità e l’efficienza dell’attività della squadra che in questo senso si colloca nella categoria “intra-ospedaliera” al vertice dell’Area Vasta Nord Ovest, rafforzando l’efficienza dell’intero percorso ictus. Basti pensare che i criteri in base ai quali vengono assegnati i premi Angels si basano sulla gestione di pazienti con ictus ischemico, ictus emorragico o TIA, venendo considerate in particolare efficienza della fase iperacuta ed acuta: quanti pazienti con ictus ischemico vengono sottoposti a trattamenti di ricanalizzazione incluso trombolisi endovenosa e con quale tempistica “door-to-needle”, imaging, terapia di prevenzione secondaria, gestione disfagia o assistenza dedicata”.
Federica di Fonzo, consultant di Angels per il Centro Italia, ha infine consegnato ufficialmente il riconoscimento all’ospedale Apuane. “Ogni 30 minuti un paziente colpito da ictus che potrebbe essere trattato muore. La Angels Initiative è attiva in 159 Paesi nel mondo e supporta il miglioramento e la standardizzazione del trattamento dell’ictus ischemico acuto, in modo da garantire un equo accesso a trattamenti efficaci e tempestivi. È un progetto non commerciale finalizzato a supportare medici e personale sanitario nell’organizzazione dell’intero processo adattandola alla specifica realtà con simulazioni e monitoraggio di qualità dell’intero percorso ictus dal 118 alla riabilitazione”.