Sono state presentate oggi, mercoledì 10 settembre nella Sala Rossa al Palazzo Scaligero, le iniziative per “Ottobre Rosa” per la lotta e la prevenzione del cancro al seno.
Sono intervenuti il Presidente della Provincia, Flavio Pasini; la Consigliera del Comune di Verona con delega all’associazione Rete Italiana Città Sane, Annamaria Molino; per l’Azienda Ulss 9 Scaligera, il Direttore Sanitario, Denise Signorelli e Giovanna Romanucci, Direttore Clinico e Responsabile UOSD della Breast Unit; per l’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata, Francesca Pellini, Coordinatrice della Breast Unit e Direttore dell’Unità operativa complessa di Chirurgia senologica; Elena Fiorio, oncologa e delegata dall’Università per Ottobre Rosa e Jessica Bianchetti, Responsabile Ufficio Regionale Fondazione AIRC.
Erano, inoltre, presenti le rappresentanti e i rappresentanti delle associazioni co-organizzatrici degli eventi in programma.
La Breast Unit dell’Azienda ospedaliera universitaria integrata di Verona, che nel 2025 ha raggiunto il traguardo di dieci anni di attività, aderisce a “Ottobre Rosa” con una serie di iniziative che si articoleranno su quattro filoni: scientifico, clinico, culturale e informativo.
Per l’aspetto scientifico, verrà organizzato un convegno dal titolo “Meet the expert”, mentre per il contributo culturale sarà allestita una mostra fotografica al Polo Confortini dal titolo: “Dolore e bellezza: la foto che cura” dei fotografi Laura Zanardi e Alfredo Spagna.
Intensa sarà l’attività clinica lungo tutto il mese di ottobre, con giornate speciali dedicate all’esame senologico completo (mammografia ed ecografia), visita senologica e visita ginecologica all’interno dell’Open Week Menopausa. Nel dettaglio, sia a Borgo Trento che a Borgo Roma, sono previsti appuntamenti diagnostici, a cui si potrà accedere senza impegnativa, organizzati insieme alle associazioni i cui volontari e volontarie saranno presenti nelle strutture anche per incontri sulla salute delle donne.
Inoltre, l’attività di informazione sanitaria sulla salute femminile verrà allargata quest’anno anche ad altri target di utenti. Si terranno, infatti, incontri divulgativi organizzati all’esterno delle strutture ospedaliere con studenti universitari, giovani sportivi e giovani donne.
L’Azienda Ulss 9 Scaligera, dall’anno in corso, ha esteso l’offerta di screening mammografico – che avviene tramite invito attivo – alle donne nella fascia di età 45-49 anni, oltre alla tradizionale fascia 50-74 anni. Tale ampliamento si fonda su solide evidenze scientifiche che ne attestano l’importanza per garantire una prevenzione più efficace e tempestiva. Nell’ambito della formazione, l’Ulss 9 propone giovedì 23 ottobre, dalle 15 alle 18.45 all’ospedale di San Bonifacio, il corso organizzato dalla Breast Unit e dal Dipartimento di Diagnostica per Immagini rivolto ai radiologi di senologia di screening, dal titolo “Revisione Cancri Intervallo Screening mammografico”. Il corso, riservato agli operatori, è finalizzato al mantenimento degli indicatori qualitativi dello screening mammografico dell’Ulss 9.
Per il pubblico, è prevista martedì 28 ottobre, alla Radiologia del Distretto di Verona, in Via Poloni, una giornata di screening congiunto dalle 8.30 alle 13.30, in collaborazione con il Dipartimento di Diagnostica per Immagini, la Breast Unit, il Coordinamento Screening e la Coordinatrice per lo screening della cervice uterina. Verranno offerte mammografia di screening e screening della cervice uterina (in combinata). Le donne saranno reclutate direttamente dal Coordinamento Screening, tra le aventi diritto con appuntamenti di screening mammografico e cervicale in scadenza.
Nell’ambito informativo, gli psicologi e psicoterapeuti del Consultorio Familiare – Distretto 1, hanno ideato quattro ‘video pillole’ sulle seguenti tematiche: La paura dello screening può costare più della malattia; La diagnosi oncologica: impatto emotivo sul paziente e la sua famiglia; Restare in cura oggi proteggendo il domani e Ricostruire sé stesse: oltre la cicatrice.
Per quanto riguarda ancora la formazione, l’Ulss 9 ha organizzato il webinar “Cultura della salute: in-formazione senologica per il mondo dei beni culturali”, in programma venerdì 24 ottobre dalle 18 alle 19. Informazioni via mail a formazione@ilprato.com.
Inoltre, l’Ulss 9 collabora a diverse iniziative promosse dalle associazioni (si veda programma sotto, ndr). Da ricordare, ad esempio, l’appuntamento dell’11 ottobre, alle ore 20.45 al Cinema Teatro Rizza di Verona, con l’ensemble corale Kaleidovoci Vocal Group per una “Serata in rosa”, con ingresso a offerta libera, il cui ricavato sarà devoluto ai reparti Senologici degli ospedali di Villafranca e San Bonifacio. Sul palco si esibiranno anche la soprano Chia-Jung Lee, la pianista Alexandra Filatova e il Coro jazz Evenjoy, diretto dal maestro Silvano Mastromatteo. Un altro evento musicale si terrà, con la Fondazione Veronesi e USAcli, il 24 ottobre alle ore 20.45 alla Basilica di Santa Anastasia in città: Lina Uinskyte (violino) – Marco Ruggeri (organo) eseguiranno un programma che comprende Vivaldi, Veretti, Bach e Stravinskij. L’ingresso al concerto è libero, con donazione volontaria a favore della ricerca sul cancro. Infine, per tutto il mese di ottobre, nell’atrio dell’ospedale Fracastoro di San Bonifacio (negli orari di apertura della struttura), sarà visitabile dal pubblico la mostra “Riflessi di rosa: i colori della resilienza”, con opere realizzate da donne operate al seno e dai loro familiari.
Ma il primo, corale, appuntamento di Ottobre Rosa sarà mercoledì 1 ottobre, in Piazza Bra, con la quinta edizione della cerimonia di inaugurazione della manifestazione, curata da Fondazione AIRC, Fondazione Umberto Veronesi, Andos, Lilt, a cui si sono aggiunte altre quattro realtà provinciali: Cuore di Donna, Il Sorriso di Beatrice, Giada e Pink Darsena del Garda Aps e, da quest’anno, Fondazione Ant. L’evento, che vede la co-organizzazione del Comune di Verona, è patrocinato dalla Regione del Veneto, Provincia di Verona, Ulss 9 Scaligera, Università degli studi di Verona e Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata.
A partire dalle 18.30, sulla scalinata di Palazzo Barbieri, si terrà un incontro, moderato dalla giornalista Elisa Corsini, sull’impegno nel territorio scaligero – da parte di aziende ospedaliere, associazioni, fondazioni, istituzioni ed enti – per la lotta contro il cancro al seno. Alle 19.15 l’Arena verrà illuminata di rosa, a cura di Agsm Aim.
Come rileva AIRC, sebbene i progressi della ricerca per la diagnosi e la cura del cancro al seno “abbiano alzato all’88% la percentuale di sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi”, l’attenzione verso la prevenzione e la diagnosi precoce deve comunque rimanere alta: “la malattia colpisce ogni anno in Italia circa 53.000 donne, una su otto nell’arco della propria vita, confermandosi come il tumore più diffuso. Tra gli uomini, sono oltre 600 i casi ogni anno”.
Tra un esame preventivo e l’altro – ricorda invece l’Azienda Ulss 9 Scaligera –, è indispensabile “l’esecuzione dell’autopalpazione che permette di conoscere la struttura del proprio seno e di poter cogliere precocemente qualsiasi cambiamento. Nell’Ulss 9, la mammografia viene effettuata con tomosintesi, una metodica avanzata che migliora la sensibilità diagnostica, riducendo i falsi positivi. La Breast Unit nel 2024 ha erogato circa 63.000 indagini preventive di cui 47.000 indagini di screening e 16.000 di senologia clinica, con oltre 500 nuove diagnosi di tumore della mammella con un progressivo abbassamento della fascia d’età, ma con un sensibile aumento della sopravvivenza, stimata intorno al 92% a cinque anni, grazie alla diagnosi precoce e a un miglioramento del percorso di cura”.