Gli Azzurri di Coach De Giorgi al Palasport si concedono una foto ricordo con ragazzi e ragazze diversamente abili inseriti nel progetto ‘Inclusione sociale’ dell’Ulss 9.
Non tutti hanno la fortuna di assistere ad un allenamento dal vivo della Nazionale Italiana Maschile di Volley, tanto meno di avere una foto ricordo o un autografo con i campioni del cuore.
È successo ai ragazzi che partecipano al progetto di Inclusione Sociale dell’Azienda ULSS 9 Scaligera (www.inclusionesocialeulss9.it) e che oggi pomeriggio hanno avuto l’occasione di incontrare al Palazzetto dello Sport i giocatori, in città per gli allenamenti preparatori al campionato mondiale, in programma dal 12 al 28 settembre nelle Filippine.
Un’iniziativa che si inserisce nel lungo elenco di attività e opportunità che l’ULSS 9 organizza per promuovere l’accessibilità e l’inclusione sociale per chi vive in Provincia di Verona, ma anche per i turisti diversamente abili e per le loro famiglie. Un progetto che si compie grazie ad una rete sempre maggiore di partner del territorio e che trova la sua forza nella condivisione di valori e obiettivi comuni. Tra questi, la Nazionale Volley maschile, perché nulla come lo sport è in grado di abbattere barriere e pregiudizi e trasformare le diversità in eccellenze.
«Ringrazio a nome dell’intera ULSS 9 Scaliger Stefano Bianchini che ha presentato l’iniziativa alla FederVolley», ha detto il Dott. Maurizio Facincani, Direttore della Unità Operativa Complessa Sociale dell’ULSS 9. «Questo incontro dà l’opportunità a ragazzi con fragilità, all’interno del progetto Inclusione Sociale, di conoscere i campioni della Nazionale di Pallavolo, insieme ad operatori e familiari. L’iniziativa di oggi pomeriggio è frutto del lavoro di squadra che vede le Istituzioni, come la nostra ULSS, a fianco di una federazione prestigiosa come la FederVolley, che ringraziamo. E allo stesso modo vogliamo estendere il nostro grazie a tutti coloro che vivono accanto alle persone con disabilità, gli operatori e i familiari dei ragazzi. Tutti insieme possiamo creare un mondo più inclusivo: è questo lo scopo del nostro progetto».
«Abbiamo aderito al progetto Inclusione Sociale dell’ULSS 9 Scaligera perché riteniamo valorizzi l’importanza dello sport come palestra di vita, per tutti, anche per i soggetti con fragilità», dichiara Stefano Bianchini, Componente della Giunta del Consiglio Nazionale FIPAV, Federazione Italiana Pallavolo. «Questa iniziativa con la Nazionale Maschile di Volley – che crea davvero inclusione – è il secondo avvenimento rilevante dopo l’altra collaborazione, all’interno sempre del progetto di Inclusione Sociale ULSS 9, realizzata due anni fa a Ferragosto, con l’apertura all’Arena di Verona dei Campionati Europei Femminili di Volley».