Prof. Aodi premiato con Leone d’Oro Alato di San Marco per 25 anni di impegno dell’Amsi nella salute globale

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«Un nuovo prestigioso riconoscimento frutto di oltre 25 anni di lavoro a favore della buona sanità. I meriti vanno ai Direttivi delle associazioni e dei movimenti e a tutti i loro membri, a dimostrazione del grande lavoro di squadra che è alla base di ogni successo».

L’Associazione Medici di Origine Straniera in Italia (AMSI), l’Unione Medica Euromediterranea (UMEM), l’Agenzia Mondiale Britannica Informazione Senza Confini (AISC_NEWS) e il Movimento Internazionale UNITI PER UNIRE annunciano con orgoglio il conferimento del Premio Internazionale Leone d’Oro Alato di San Marco al Prof. Foad Aodi, valente medico fisiatra, giornalista internazionale ed esperto in salute globale. Il Prof. Aodi, direttore dell’AISC, membro del Registro Esperti FNOMCEO, quattro volte consigliere dell’Ordine dei Medici di Roma e docente universitario presso l’Università di Tor Vergata, riceve così un nuovo e meritato riconoscimento che celebra il suo costante impegno professionale, culturale e sociale.

Una serata all’insegna dell’eccellenza a Roma

Il 27 giugno 2025, una location elegante nel cuore di Roma ha ospitato la sesta edizione del Premio Internazionale Leone d’Oro Alato di San Marco – Omaggio a Venezia, evento organizzato dall’Istituto per la Cultura Italiana che ha registrato il tutto esaurito. La serata ha raccolto un parterre di ospiti di altissimo profilo internazionale, provenienti dal mondo diplomatico, politico, imprenditoriale e artistico. La presenza di giornalisti RAI, artisti ,medici e sportivi ha confermato la crescente importanza del premio.

La musica ha avuto un ruolo centrale con l’esibizione magistrale al violino del Maestro Gaspare Maniscalco, il travolgente tributo ai Ricchi e Poveri “Poveri ma belli” diretto dal Maestro Giancarlo Nisi e la performance esclusiva di Angelique (Angelica Loredana Anton), che ha presentato il suo nuovo singolo “You are the one” coinvolgendo il pubblico in un’atmosfera emozionante.

Il significato del premio per l’impegno del Prof. Foad Aodi, delle sue associazioni e dei suoi movimenti 

«Questo riconoscimento nazionale e internazionale non è solo mio, ma rappresenta un importante tributo al lavoro incessante svolto da AMSI, UMEM, AISC_NEWS e dal Movimento UNITI PER UNIRE», spiega il Prof. Aodi. «Sono orgoglioso di poter celebrare, in occasione del venticinquennale della nostra attività, il contributo che queste realtà offrono nel campo della salute globale, del giornalismo e del dialogo interculturale. Ringrazio sentitamente Gennaro Ruggiero e Angelica Loredana Anton — che è anche coordinatrice del Dipartimento Cultura del Movimento — per il loro sostegno e la collaborazione fondamentale. Il fatto che AISC_NEWS abbia seguito e coperto con grande professionalità questo evento testimonia la qualità delle iniziative che portiamo avanti. Dedichiamo questo nuovo premio a tutti i membri e soci, nessuno escluso, delle associazioni e dei movimenti che rappresentiamo, senza di loro non saremmo arrivati a questo».

Il Prof. Aodi sottolinea in tal senso inoltre l’importanza del lavoro di squadra e della diffusione mediatica: «Ogni volta che siamo presenti in iniziative importanti, siamo orgogliosi di poter raccontare e valorizzare i nostri progetti grazie a partner come AISC_NEWS. È un onore essere riconosciuti insieme a personalità di spicco, tra cui veterani del giornalismo italiano.»

Un messaggio di speranza e pace in tempi difficili

Rivolgendo lo sguardo alla situazione internazionale, il Prof. Aodi esprime un appello appassionato: «Viviamo un momento storico complicato, con conflitti che causano sofferenze indicibili, specialmente alla Palestina . Auspichiamo con tutto il cuore un cessate il fuoco che possa fermare la tragedia quotidiana della perdita di vite innocenti, soprattutto bambini. La morte di civili di qualunque religione o nazionalità è un dolore che ci unisce. Le guerre non portano né sviluppo né soluzioni durature, ma solo distruzione, odio e divisione. Per questo motivo, ribadiamo il nostro fermo desiderio di pace e di dialogo, in particolare tra palestinesi e israeliani, perché solo così si potrà costruire un futuro di convivenza e rispetto.»

Un evento che unisce cultura, arte e relazioni internazionali

L’elegante serata, condotta con maestria dall’attrice, cantante e scrittrice Angelica Loredana Anton e dal regista e produttore Gennaro Ruggiero, ha saputo coniugare momenti di grande emozione, alta qualità artistica e networking di valore, confermando il Leone d’Oro Alato di San Marco come simbolo di eccellenza e prestigio culturale consolidato negli anni. L’evento ha rappresentato un momento di condivisione e celebrazione di valori universali, all’insegna della cultura e del dialogo.

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