Stamattina, 26 giugno, sono stati presentati all’ospedale San Bartolomeo di Sarzana i dati e le attività della nuova Struttura Semplice Dipartimentale di Allergologia e Immunologia Clinica di ASL 5 trascorso il primo anno di operatività.
Hanno partecipato alla conferenza stampa l’Assessore regionale alla Sanità Massimo Nicolò, il Direttore Generale di ASL 5 Paolo Cavagnaro, il Direttore della SSD Allergologia e Immunologia Clinica di ASL 5 Giuseppe Murdaca.
Il reparto di Allergologia e Immunologia Clinica, diretto dal prof. Giuseppe Murdaca, Associato di Medicina Interna della Scuola di scienze mediche e farmaceutiche dell’Università degli Studi di Genova, è stato attivato più di un anno fa presso l’ospedale San Bartolomeo di Sarzana per rispondere ad un’importante esigenza del territorio e si occupa della cura delle allergie e delle malattie del sistema immunitario.
L’allergologia studia le reazioni immunitarie patologiche scatenate dall’ipersensibilità a determinate sostanze; l’immunologia comprende un gran numero di patologie in cui il sistema immunitario, che normalmente è programmato per proteggere l’organismo da agenti patogeni esterni, attacca il proprio organismo e causa danni progressivi a tessuti e organi. L’immunologia clinica si concentra sulle conseguenze che derivano da questa interruzione del sistema immunitario nonché delle immunodeficienze primitive e secondarie che in taluni casi pongono i pazienti a rischio di infezioni opportunistiche con incremento della morbilità e mortalità.
L’equipe è composta da un direttore, 4 dirigenti medici di I° livello a tempo indeterminato, una coordinatrice di reparto ad interim e 4 infermieri. Completa lo staff di professionisti anche una specializzanda al IV° anno della Scuola di Specializzazione in Allergologia e Immunologia Clinica dell’Università di Torino che sta svolgendo il suo ultimo anno di formazione in rete extra-regionale ed è inquadrata con contratto “2-ter” introdotto dal “Decreto Cura Italia”. La dottoressa, avendo vinto il concorso espletato da ASL 5 nel 2024, al termine del percorso formativo, nel febbraio 2026, resterà in forza al reparto diventando dirigente medico di I° livello a tempo indeterminato.
Il reparto è dotato di ambulatori per visite allergologiche e immunologiche, offre la possibilità di Day Hospital dove vengono trattati i pazienti per i quali sono necessarie terapie infusionali vasodilatanti, di DMARDs (Disease modifying antirheumatic drugs, farmaci antireumatici che modificano la malattia), di farmaci biologici, di immunoglobuline e terapie sostitutive di malattie rare quali le patologie da accumulo.
Esegue test allergologici di I° e II° livello: prick test per inalanti e alimenti, test da farmaci, prick-by-prick, patch test, test cutanei per veleno di imenotteri. È centro per la prescrizione di farmaci biologici e autorizzati AIFA, per l’immunoterapia specifica; sviluppa progetti di integrazione con la tossicologia; collabora con la dermatologia e la reumatologia per visite ed accertamenti specialistici, e gestisce pazienti complessi con modalità multidisciplinari (cardiologia, nefrologia, pneumologia, otorinolaringoiatria e gastroenterologia).
La struttura, inoltre, sta entrando a far parte dei centri dell’EUSTAR (EUropean Scleroderma Trials And Research group), il gruppo europeo di ricerca e sperimentazione sulla Sclerodermia che è stato fondato nel 2004 ed è composto da oltre 200 centri internazionali che si occupano di questa rara patologia. La sclerodermia (o sclerosi sistemica) è una malattia sistemica cronica autoimmune, caratterizzata da un inspessimento della cute e degli organi interni, alterazione dei vasi di piccola dimensione e anomalie del sistema immunitario.
La missione di questa associazione è coordinare e incrementare le attività di ricerca volte a migliorare il trattamento, la qualità della vita e la prognosi dei pazienti con sclerodermia in tutto il mondo. Inoltre, EUSTAR, è anche impegnata nell’istruzione e nella sensibilizzazione sulla sclerodermia mettendo a disposizione un corso che offre una formazione approfondita sulla patologia e la condivisione delle conoscenze.
In un anno di attività la Struttura Semplice Dipartimentale di Allergologia e Immunologia Clinica ha preso in carico oltre 1500 pazienti (età media 40/50 anni), di cui il 65% circa sono pazienti allergologici, il 30% circa con malattie autoimmuni e il restante 5% pazienti con immunodeficienze (primitive e secondarie).
Soltanto negli ultimi 5 mesi, da gennaio a maggio 2025, sono state effettuati 1675 accessi fra visite e tests: 482 prime visite allergologiche, 123 seconde visite allergologiche, 165 prime visite immunologiche, 262 seconde visite immunologiche, 624 tests complessivi.
Dichiarazione Massimo Nicolò, Assessore Regionale Sanità:
“La nascita e il consolidamento della Struttura Semplice Dipartimentale di Allergologia e Immunologia Clinica presso l’ospedale San Bartolomeo di Sarzana rappresenta una risposta concreta a un bisogno reale del nostro territorio. In un anno, il reparto ha preso in carico oltre 1.500 pazienti: questa struttura, grazie alla guida del professor Murdaca e a un’equipe multidisciplinare altamente qualificata, è oggi un punto di riferimento per la diagnosi e la cura di allergie e malattie del sistema immunitario che spesso richiedono un approccio integrato e personalizzato. L’ingresso nel network europeo EUSTAR testimonia l’eccellenza raggiunta e l’impegno nella ricerca e nella formazione specialistica”.
Dichiarazione Paolo Cavagnaro, Direttore Generale ASL5:
“Il bilancio molto positivo del nuovo reparto di Allergologia ed Immunologia Clinica, ad un anno di distanza dalla sua apertura, conferma che abbiamo dato al territorio una risposta importante rispetto a patologie, a volte anche rare, per le quali era necessario spostarsi in altre città. Gli oltre 1500 pazienti presi in carico ci dicono che in questa specialità non solo abbiamo ridotto la mobilità sanitaria passiva, ma siamo riusciti a diventare attrattivi anche all’esterno. Un centinaio di pazienti, infatti, arriva da altre regioni e una trentina proviene da altre ASL liguri”.
Dichiarazione Giuseppe Murdaca, Direttore SSD Allergologia e Immunologia Clinica:
“Il successo della struttura è il risultato di un lavoro corale, grazie al quale siamo in grado di seguire il paziente a 360 gradi, dalla diagnosi alle terapie, spesso collaborando in sinergia con altri specialisti. L’equipe è giovane e piena di entusiasmo, la più grande dei 4 dirigenti medici ha 44 anni, la più giovane 30. Presto speriamo di ospitare anche specializzandi: abbiamo in corso l’accreditamento come rete formativa extra-regionale con la scuola di specializzazione in Allergologia e immunologia clinica di Ancona dell’Università Politecnica delle Marche”.