Prende ulteriore corpo la “Farmacia dei Servizi”, espressione che identifica un’evoluzione del ruolo tradizionale delle farmacie che, oltre alla dispensazione dei farmaci, offrono alla cittadinanza una serie di servizi sanitari aggiuntivi, in collaborazione con il Servizio sanitario pubblico.
La collaborazione tra farmacie e Azienda Usl di Imola è in realtà attiva e forte da decenni sul nostro territorio, tra i primi ad attivare i servizi Cup in farmacia cosiccome l’attivazione del Fascicolo sanitario elettronico.
Oggi si inaugura una nuova sperimentazione, che coinvolge in modo strutturato le farmacie convenzionate nei percorsi di erogazione a carico del Servizio sanitario regionale di prestazioni di telerefertazione cardiologica.
La sperimentazione realizza un progetto definito con la DGR Emilia – Romagna 1609/24, che ne definisce anche il finanziamento, ed è meglio specificato operativamente nella determina 28553/24 (in allegato).
Le farmacie hanno un ruolo determinante di presidi sanitari di prossimità, stante la loro diffusione su tutto il territorio, e possono garantire un accesso facilitato ai cittadini, in particolare agli abitanti delle zone più lontane dalle strutture sanitarie pubbliche. Inoltre, come sottolinea la DGR, l’offerta di prestazioni in farmacia sostiene una personalizzazione dell’offerta, mettendo il cittadino al centro di una rete di prevenzione e assistenza. Non ultimo, l’obiettivo di sostenere il SSR nel contenimento delle liste di attesa.
Nell’AUSL di Imola il progetto regionale sperimentale partirà lunedì 12 maggio e vedrà il coinvolgimento di 17 farmacie del territorio (elenco in allegato) nell’erogazione delle prestazioni:
- Elettrocardiogramma (ECG), non associabile a prima visita cardiologica e nemmeno a visita cardiologica di controllo (anche ai fini dell’idoneità sportiva);
- Elettrocardiogramma dinamico (secondo Holter);
- Monitoraggio continuo della pressione arteriosa (ex Holter pressorio).
Tenuto conto delle liste d’attesa, della distribuzione territoriale delle farmacie partecipanti, ma anche della volontà di agevolare i cittadini che si trovano in condizioni di disagio nel raggiungere i tradizionali punti di erogazione del SSR, è stata condivisa la scelta di chiedere:
- l’offerta di Elettrocardiogramma dinamico e Holter pressorio a tutte le farmacie partecipanti;
- l’offerta di ECG solamente alle sette farmacie rurali.
Grazie alla sperimentazione, si ottiene un aumento dell’offerta settimanale di queste prestazioni che ammonta a 21 ECG, 16 holter cardiaco e 16 holter pressorio.
Per accedere ai servizi, i cittadini dovranno chiaramente essere in possesso di una ricetta dematerializzata (dema) che dovrà contenere unicamente una delle prestazioni sopra elencate, come è già stato comunicato ai prescrittori.
La prestazione sarà prenotata su agende informatizzate a CUP, ma la prenotazione potrà avvenire solo rivolgendosi alla stessa farmacia che erogherà la prestazione. Non sarà quindi possibile prenotare queste prestazioni tramite i CUP aziendali o quello telefonico.
17 le farmacie che aderiscono al progetto e che hanno già provveduto ad organizzare agende di prenotazione dedicate ed hanno personale appositamente formato allo svolgimento dell’esame. La refertazione viene effettuata da centri privati accreditati SSN e trasmessa in via telematica alla farmacia in cui è stata effettuata la prestazione. Il tutto in piena aderenza alle normative a tutela della qualità del servizio e della privacy.